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Garcia: "Abbiamo dimostrato unità e carattere, contento che a segnare sia stato De Rossi"

di Gabriele Chiocchio

Queste le dichiarazioni del tecnico della Roma, Rudi Garcia, al termine di Cesena-Roma:

 

Garcia a Sky Sport

"I ragazzi hanno dimostrato di essere uniti, hanno dimostrato di avere carattere perché questo non era un campo facile in questo momento, alcune altre squadre non hanno vinto o hanno anche perso qui. Mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra, serio e solido, hanno fatto di tutto per segnare ed è un bel segno che lo abbia fatto capitan De Rossi stasera. I ragazzi sono sempre rimasti uniti, la gioia è stata collettiva e De Rossi l'ha voluta condividere con tutta la panchina. Doumbia? Sono contento della sua partita, la prima vera gara perché le altre volte non avevo giocatori sufficienti per lasciarlo in panchina. Ha fatto una buona gara con un pensiero sempre al collettivo ed è una buona cosa. Il calcio è così, abbiamo giocato meglio le ultime due partite ma abbiamo perso pur avendo avuto più occasioni di stasera. Con questo gioco del Cesena sappiamo che cercano sempre Djuric, c'era da lottare su un terreno in cui i rimbalzi non sono lontani. Mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra e abbiamo provato a mettere palla a terra appena possibile, e in questo Uçan è un talento. E' la ricompensa di un lavoro che va avanti da un mese, dall'ultimo suo infortunio. L'ambiente? Mi piace parlare di calcio, mi sento a mio agio nel fare questo. Questa settimana si è stati tutti insieme, faremo in modo di vincere e di rendere buona questa stagione. Vincere era il nostro obiettivo, non serve a niente guardare più avanti della prossima partita, come abbiamo fatto oggi. Faremo così fino alla fine della stagione, serve solo concentrarsi sul Napoli e vediamo in queste due settimane di nazionali, si lavora con meno giocatori ed è il momento di vedere i Primavera come faccio in questi casi. Sono contento dell'esordio di Pellegrini, potrebbe diventare un bel centrocampista".

Garcia a Mediaset

"La vittoria di oggi è un brodino ricostituente? Abbiamo visto una bella risposta, che arriva dal campo. Abbiamo lottato come una squadra unita che è quello che siamo. Sulle scelte di Ucan e Doumbia posso dire che Salih sta facendo bene in allenamento da quando è tornato dal suo ultimo infortunio. E' un giocatore tecnico e con l'assenza di alcuni nostri centrocampisti era una buona scelta. L'ho tolto solo perché aveva preso il giallo. Doumbia ha fatto una gara per la squadra, ha avuto poche occasioni davanti la porta. Sta meglio ma è un buon punto di partenza. La sosta? Speriamo che chi va torni al 100%. Se abbiamo riconquistato i tifosi? Ovviamente quando noi vinciamo loro sono contenti. Adesso bisogna recuperare e concentrarsi solo sulla prossima partita. Non bisogna fare conti, la prossima sarà sempre la più importante. Il gol di Daniele? Non è un problema di voglia, il calcio a volte è bizzarro. Oggi abbiamo giocato meno bene rispetto alla Sampdoria e con la Fiorentina. Oggi siamo stati più cinici. E' un bel segno che abbia segnato Daniele De Rossi. Se mettere in discussione tutti sia servito? Quando abbiamo una rosa intera è più facile avere concorrenza. Quando è stretta, soprattutto giocando ogni tre giorni, è più difficile. Sono contento di Pellegrini. Ieri in allenamento era stato uno dei migliori. Il campo sintetico lo conosce bene perché la Primavera ci gioca ed è per questo che l'ho scelto. Può diventare un grande centrocampista per la Roma. Se c'è stato un problema di fiducia?Non è un problema di voglia dei giocatori. Abbiamo giocato molto meno bene oggi che le ultime due partite. Ma oggi abbiamo segnato, le altre volte no. Il calcio è un po’ bizzarro. Lavoriamo sugli inserimenti dei centrocampisti, come nell’azione del gol di Daniele. Bisogna avere equilibrio. Comunque, bel segno che abbia segnato Daniele questo gol. Sul rientro di molti giocatori posso dire che quando abbiamo una rosa intera è più semplice avere concorrenza, quando abbuiamo una rosa stretta come è stato durante tutta la stagione è più complicato. Sono contento di Pellegrini, ieri è stato il migliore in campo con la Primavera, conosce bene il sintetico. A Roma ci si allenano i ragazzi. Potrebbe esser un centrocampista importante per la Roma del futuro".

Garcia in conferenza stampa

“I ragazzi hanno fatto tanti sforzi, difendere contro questo gioco del Cesena, in cui ti arriva sempre il gioco lungo su Djuric, non si fa senza sforzi. Abbiamo provato a mettere palla a terra, ma su un campo così non è mai calcio, è un altro sport. Troppi rimbalzi, questo campo in Francia sarà cambiato. Abbiamo fatto anche noi questo errore. I ragazzi sono stati bravi ad adattarsi a campo e gioco del Cesena, non abbiamo inquadrato abbastanza ma la palla è entrata una volta. Basta questo gol per vincere, penso che l’abbiamo meritato, non abbiamo sofferto quasi nulla. Uçan? Salih è un giocatore tecnico, con l’assenza di alcuni centrocampisti era interessante vederlo perché lo ha meritato. Lavora bene dal suo ultimo infortunio, già sapeva da tempo che il suo momento stava per arrivare. L’ho tolto perché ha preso un giallo, sono contento anche per Pellegrini, non è stato solo il migliore in campo col City ma anche in allenamento e conosce bene il campo. Potrebbe diventare un centrocampista importante in futuro. Maicon? Abbiamo quindici giorni per lavorare, sta meglio, vedremo. Speriamo tutti di poterlo utilizzare, più giocatori ho e più saremo forti. Noi stiamo sul campo e giochiamo le partite, non facciamo previsioni sul post. Pensiamo sempre di vincere, dobbiamo avere pensieri positivi. Il cambio di Ljajic? Sta bene, ha lavorato bene, ha giocato bene. Volevo mettere un po’ di altezza nella mia squadra con Mapou, Florenzi è sempre un equilibratore e avevo previsto di far entrare un uomo veloce per Gervinho, Ibarbo con la sua altezza poteva aiutare difensivamente. La pressione della Lazio? Non ci pensiamo, pensiamo a noi. Oggi era Cesena-Roma, quando vinciamo guardiamo i risultati degli altri. Alcune hanno vinto hanno pareggiato, conta solo il nostro”.

Garcia alla Rai

"Merito mio o dei giocatori? Il merito è della squadra che si è unita, abbiamo avuto la dimostrazione questa sera al gol di Daniele. Non è stata la migliore partita nostra questa sera perché dovevamo adattarci a questo campo e gestire il gioco lungo su Djuric. Abbiamo dimostrato carattere e orgoglio e alla fine il risultato è quello che volevamo. Le cause di questo periodo difficile? Già quest'anno è un'altra rosa. Ci sono squadre che hanno la stessa rosa e hanno preso dei giocatori, noi non abbiamo la stessa rosa. La cosa più importante è che non è finita e che abbiamo dimostrato che noi ci siamo e ci crediamo, senza fare conti sul futuro. Dobbiamo rispondere sul campo come abbiamo fatto questa sera. Abbiamo giocato meglio sia contro la Sampdoria che contro la Fiorentina, ma questa sera l'importante era girare questa ruota sfavorevole e mettere tutto in campo sino al 95' e i ragazzi lo hanno fatto”.

Garcia a Roma TV

“Mi è piaciuto vedere la Roma con giocatori uniti, un buon segno il festeggiamento al gol, piace all’allenatore. Sapevamo che su questo campo bisognava lottare, ma anche mettere palla a terra per segnare. Non siamo stati solo solidi, ma la palla è entrata almeno una volta. Tranquillità dopo la sosta? È sempre interessante vincere prima di una sosta, lavoriamo più serenamente. Tanti giocatori andranno in nazionale, auguro loro il meglio e di tornare sani, abbiamo deciso di concentrarci solo sulla prossima partita. La partita contro il Napoli la prepareremo in questi quindici giorni. Meglio se non giocano? Non la dico mai questa cosa (ride, ndr). Uçan? È un grande talento, è stato fermato da troppi infortuni, c’è anche bisogno di adattarsi, Parla ancora un italiano precario, il talento ce l’ha e soprattutto gli ho detto di prepararsi perché mostrava belle cose. L’ho tolto perché non volevo rimanere in dieci, ma sono contento di lui e di Lorenzo Pellegrini. È stato il migliore in campo col City, ieri in allenamento e conosce l’erba sintetica. Ci ha aiutato con la tecnica e il fisico”.

 


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