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Ginulfi: "Rigore clamoroso non dato a Zaniolo, con il VAR le cose sono peggiorate"

di Marco Rossi Mercanti

Alberto Ginulfi, ex portiere della Roma, ha parlato ai microfoni di “Bar Forza Lupi”, trasmissione in onda su Centro Suono Sport. Queste le sue parole:

Vorrebbe una Roma più italiana?
“Ai miei tempi era così, c’era una squadra composta praticamente da italiani e da romani e romanisti. La Roma ha sempre avuto un grande vivaio, quanti ce ne stanno in giro anche oggi di ex romanisti che stanno facendo bene? Sono tanti”.

Lei è stato il primo calciatore a essere sostituito, era proprio un 8 gennaio.
“Ricordo che giocavamo contro la SPAL e faceva veramente tanto freddo”.

Si gioca troppo adesso?
“Sì, prima facevo un campionato a 16 squadre, era proprio un altro calcio”.

Milan-Roma?
“Arbitro a parte, abbiamo giocato male. Le partite sono fatte da episodi, il Milan ha giocato meglio anche se alcuni episodi sono stati determinanti. Se avessimo finito il primo tempo in parità, magari le cose sarebbero andate diversamente”.

Un giudizio sugli arbitri?
“Non è cambiato niente, con il VAR le cose sono addirittura peggiorate. Almeno prima potevi avere un po’ di dubbio… C’era un rigore clamoroso su Zaniolo, è una vergogna”.

Anche ai suoi tempi c’era questo sistema arbitrale discutibile?
“Prima arbitravano meglio comunque, chi c’è dei nostri che arbitra in Europa? Sono pochi, quindi fate due più due… Ovviamente, la Roma non sta facendo bene, perdiamo sempre un sacco di palloni. Con l’Atalanta abbiamo vinto perché abbiamo giocato di rimessa”.


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