Il preparatore Vizoco: "Siamo contenti di come i giocatori si sono presentati al ritiro"
Il preparatore Vizoco ha parlato a Roma Radio:
“Cosa è cambiato rispetto al passato nei ritiri di oggi? Ci sono dei tempi completamente diversi, non c’è più un arco temporale così lungo che avrebbero consentito delle corse anche nei boschi per dire. Ci si basa più su un lavoro a secco, sono cambiate le necessità e le tempistiche, ormai si gioca subito e determinati lavori si fanno meno. Siamo contenti di come si sono presentati i giocatori al ritiro. Il giocatore di oggi è attento a 360°, c’è una preparazione più globale e la presenza di tipologie di lavori all’interno della palestra è importante, diamo loro delle indicazioni che possano dare dei benefici. Differenziazione tra i reparti? Sì, soprattutto per il carico di lavoro, sono diverse le esigenze richieste dal mister. Per dire, gli esterni di difesa spendono maggiormente, per alcuni giocatori le distanze sugli altri sono diverse e gli allenamenti del mister servono a questo, durante la partita si vuole essere performanti per seguire i dettami del mister. Anche durante gli allenamenti, ci sono dei ruoli che sono più impegnati degli altri, poi ci sono i lavori a secco che servono per compensare e portare tutti a un livello di condizione elevata. Chi dovesse arrivare negli ultimi giorni di mercato, non deve correre per ottenere la stessa condizione dei suoi compagni, ma deve lavorare gradualmente”.