.

Jesus: "Abbiamo sofferto nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo trovato le misure. Alisson? Grazie a Dio il Brasile ha lui in porta"

di Simone Ducci

Jesus a Premium Sport a fine partita

“Ronaldo è stato veramente un fenomeno, poteva giocare altri anni. La partita? Abbiamo sofferto nel primo tempo perché non trovavamo le misure, nella ripresa abbiamo trovato benissimo. Ci sta di soffrire ogni tanto, abbiamo vinto a Napoli e oggi abbiamo dimostrato la nostra grandezza con il Torino, ora c’è una partita importantissima, se centriamo il quarto di finale sarà bellissimo. Alisson? Ci dà tante garanzie, io lo conosco da 12 anni, giocavamo insieme da piccolo e sapevo che era forte, grazie a Dio il Brasile ha lui in porta. Mazzarri? L’ho ringraziato mille volte per le occasioni che mi ha dato con l’Inter. Il regalo per mio figlio? Il passaggio del turno martedì, dobbiamo farlo per noi”.

Juan Jesus a Sky Sport 
“Le squadre qua all'Olimpico si difendono quasi sempre. Nel secondo tempo abbiamo cambiato atteggiamento, dobbiamo ancora migliorare per avere più continuità nella partita. Alisson? Io me lo aspettavo così forte perché lo conosco da quando avevamo 12 anni che giocavamo insieme. Tutti dicevano, compreso il fratello che è portiere, che Alisson sarebbe stato anche più forte di lui. Un giorno il fratello si fece male, entrò lui e non è mai uscito. È anche diventato capitano dell'Internacional. Non mi stupisco perché lo conoscevo. Poi ha anche trovato la fiducia giusta, lavora sodo sempre e sta dimostrando quello che vale. Anche il fratello era forte, stava in Nazionale, poi si è fatto male ed è entrato Alisson. Il calcio è così. Schick? È giovane ancora, ha bisogno di tempo. In allenamento fa cose incredibile, serve continuità e dimostrerà quanto vale. Cosa fare con lo Shakhtar? Loro sono velocissimi quindi non dobbiamo dare spazi. Dobbiamo essere corti e compatti e la partita nostra la faremo sicuramente. Dobbiamo essere concentrati”.

Jesus a Roma TV a fine partita

“L’emozioni per la vittoria? Oggi abbiamo fatto una buona gara, il primo tempo abbiamo sofferto insieme. Martedì sarà ancora più difficili. Loro sono forti, dobbiamo fare la partita e dimostrare la nostra forza. La gara di oggi? Tante squadre vengono qui a chiudersi, per noi diventa difficile. Dopo abbiamo cambiato motore e atteggiamento. Abbiamo sfruttato bene le occasioni. Alcune difficoltà nel primo tempo? Eravamo un po’ lunghi e non riuscivamo ad arrivare. Nella ripresa abbiamo fatto quello che avremmo dovuto fare prima. Se siamo convinti di farcela martedì. Noi abbiamo fiducia in noi, sappiamo che sarà difficile. Ci giochiamo la stagione, abbiamo bisogno della vittoria. La qualificazione per la prossima Champions? Dobbiamo approfittare delle occasioni che abbiamo. Dobbiamo sempre fare punti perché Inter e Lazio sono vicine. Siamo tranquilli. Otterremo più obiettivi possibili. Astori? È triste, non lo conoscevo tanto. Perdiamo un compagno di lavoro e un bravissimo ragazzo. Questo minuto di silenzio è stato bellissimo. Oggi il pubblico ha rispettato Davide”.

Juan Jesus in zona mista

“Nel prepartita eravamo commossi perché abbiamo perso un collega di lavoro a cui tutti volevano bene. Era un bravo ragazzo. Adesso mandiamo cari saluti alla famiglia perché chi soffre è chi rimane qua. Dio sa quel che fa, magari ha voluto con sé Astori. Durante la gara abbiamo sofferto nei primi minuti perché il Toro era molto chiuso, poi però abbiamo giocato benissimo. La partita l'avevamo preparata bene, sia in allenamento che da un punto di vista fisico. Noi abbiamo bisogno del nostro corpo, se uno mangia male o vive male non riesce a fare quello che deve. Dobbiamo preparare ancora meglio la gara di martedì perché sarà importantissima per la stagione. Quando non prendiamo gol è sempre importante perché non dobbiamo rincorrere il risultato. Oggi è stato importante per dare ancora più fiducia in vista di martedì. Sicuramente il mister metterà la squadra per non prendere gol e per segnare perché abbiamo bisogno di vincere. Cosa mi ha sorpreso dello Shakhtar? Io lo conoscevo perché ho tanti amici che ci giocano come Taison e Fred. Dobbiamo essere attenti, abbiamo dimostrato di saper fare la partita. Dobbiamo rischiare di più perché il calcio è bello, fare di tutto per passare il turno”.

Juan Jesus sul proprio profilo Instagram
“Avanti con i nostri sogni e i nostri valori. Due colori e una storia tutta da scrivere: il giallo e il rosso! Daje Roma!”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ