Keita: "Vogliamo fare meglio della scorsa stagione"

Seydou Keita, ex giocatore del Barcellona che ora milita nelle Roma, ha rilasciato un'intervista al sito ufficiale al sito del club Blaugrana Fcbarcelona.es a pochi giorni dal Trofeo Gamper, che vedrà i giallorossi di scena al Camp Nou contro i campioni d'Europa:

Come sta andando la tua esperienza in Italia?

"Molto bene. L'anno scorso abbiamo disputato una buona stagione anche se la seconda parte è stata difficile. Siamo arrivati secondi dietro la Juventus che ha disputato anche la finale di Champions League, per questo la considero una stagione positiva".

La Roma come arriva al Trofeo Gamper e all'inizio della stagione?

"Sappiamo che abbiamo di fronte la squadra più forte d'Europa. Per noi è una partita importante, contro un avversario di grande livello a pochi giorni dall'inizio della stagione. La Roma è un club che deve iniziare la stagione con l'ambizione di vincere un trofeo che sia il campionato o la coppa. Sappiamo che la Juventus rimane la favorita, ma vogliamo far meglio dell'anno scorso".

Sarà la prima volta che torna al Camp Nou con un'altra maglia. Che effetto le fa?

"Sono contento. A Barcellona ho passato i quattro anni migliori della mia vita, sia dal punto di vista calcistico che umano. I tifosi mi hanno sempre trattato con amore, senza fischiarmi mai. Per me è come tornare a casa perché qui ho vinto tutto".

Come vede il Barca attuale?

"Ancora non ha iniziato, ma l'ho visto nella scorsa stagione in cui ha vinto tutto. Non c'è altro da aggiungere".

Lei ha vinto il primo triplete. Quali sono le differenze o le similitudini tra questa squadra e la sua?

"Complicato fare paragoni perché sono due momenti differenti. Ora può vincere sei titoli. L'importante è che sia tornato a vincere il triplete".

Crede che la squadra attuale sia in grado di vincere 6 titoli?

"Certo. Se si vincono 3 titoli se ne possono vincere 6. Per conquistare Mondiale per Club e Supercoppa si devono disputare 5 partite, molte meno di quante ne servono per vincere Liga e Champions League. Non sto dicendo che è fatta, ma che la squadra ha un organico di qualità per raggiungere quest'obiettivo".

Come definirebbe il tridenti Messi-Neymar-Suarez?

"Chiunque sappia di calcio può affermare che sono uno dei migliori tridenti del mondo. Il numero dei gol segnati l'anno scorso è fuori dal comune, come è fuori dal comuni vedere giocatori così forti tutti insieme. Sono riusciti a far bene nonostante la squalifica di Suarez".

Qual è il suo ricordo più bello con il Barca?

"Molti. Probabilmente ho vissuto i 4 migliori anni della storia del club. Ho avuto la fortuna di non avere momenti bui, quindi dico i 4 anni interi".

Come le piacerebbe essere ricordato al Barca?

"Come un giocatore che ha dato tutto nei 4 anni in cui ha giocato con il club e come una persona che ha indossato la maglia con dignità e rispetto verso il club".

FCBARCELONA.ES, KEITA: "VOGLIAMO FARE MEGLIO DELLA SCORSA STAGIONE"