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La prima intervista di Paredes: "Sono felice, dal primo momento ho scelto la Roma. Dybala mi ha chiamato tutti i giorni". VIDEO!

di Marco Campanella

Leandro Paredes ha rilasciato ieri la prima intervista dal suo ritorno alla Roma. Ecco le parole del centrocampista argentino: 

Com'è tornare alla Roma?
"Innanzitutto grazie a tutti. Sono veramente felice, non solo io ma anche tutta la mia famiglia perché tornare a Roma è sempre bello, e giocare alla Roma ancor di più". 

Com'è andata la trattativa?
"Dal primo minuto che la Roma voleva che io venissi qui, ho scelto questa squadra, questa città e questa società perché è stata, per me, tra le più importanti. È quella che mi ha portato in Europa e le sarò sempre grato".

Tiago Pinto cosa ti ha detto?
"Ho parlato con lui e con il mister Mourinho, hanno tutti e due molta fiducia in me". 

Il mister cosa ti ha detto?
"Mi ha detto di mettermi subito a disposizione perché tra pochi giorni inizierà il campionato e devo essere pronto subito". 

In questi anni hai vinto tanto, sei Campione del Mondo, in cosa sei cambiato da quando sei andato via?
"Sono cresciuto tantissimo, non solo come giocatore ma anche come persona. Ho avuto la fortuna di vincere cose molto importanti, come il Mondiale, che è stata la cosa più bella della mia carriera. Sono molto felice ma voglio continuare a vincere".

Qui ritrovi Dybala.
"Sì, mi ha chiamato tutti i giorni appena ha saputo che la Roma mi voleva. Ci ho parlato veramente tanto, lui è un grande non solo come calciatore ma anche come persona. È un grande amico e sarà un piacere condividere quest'anno insieme a lui".

Quali sono i tuoi obiettivi quest'anno?
"Siamo una squadra forte e possiamo lottare in tutte le competizioni. Speriamo di fare il meglio per la Roma".

La maglia numero 16 è una bella responsabilità.
"Senza l'autorizzazione di Daniele non l'avrei presa. Mi ha mandato un messaggio e mi ha detto che per lui sarebbe stato un piacere. Per me sarà un onore, ho un grandissimo rispetto e sono grato a lui per come mi ha trattato dentro al campo e fuori. Lo saluto".

L'accoglienza dei tifosi il giorno di Ferragosto?
"Già conosco i tifosi della Roma. Sapevo che poteva succedere, anche se non credevo a Ferragosto. La gente dimostra sempre il suo affetto ai suoi giocatori e  lo hanno fatto ancora una volta".


L'intervista di Leandro Paredes


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