Lima: "Il 4 dicembre sarò allo stadio per il derby"

Queste le dichiarazioni di Francisco Lima, ex giallorosso:

Hai vissuto in una città fantastica e caotica come Roma per poi passare a Otranto. Dove si vive e dove si mangia meglio?
“Sono due città troppo diverse, Roma è la città più bella d’Italia. Ora mi trovo a Otranto per lavorare con la squadra e un corso da allenatore che sto seguendo a Taranto”.

Qual è il tuo ricordo più bello in giallorosso?
“Sono state tre stagioni vissute alla grande. Giocare alla Roma è diverso che giocare da altre parti, parliamo di una squadra con grandi campioni. Giocare la Champions League è stato magnifico, l’Olimpico è fantastico, è bellissimo vedere tutti i tifosi che cantano”.

Quanto conta in carriera avere un bravo procuratore?
“Quando sei un bravo giocatore con un bravo procuratore a fianco diventa più facile lavorare, ma spesso dipende tutto dal calciatore. Il mio procuratore è stato bravissimo, ha lavorato bene”.

Cosa è successo nel post-partita di quel Roma-Galatasaray?
“Non lo so di preciso, siamo andati per giocare. Quando sto in campo sono concentrato per far bene in partita, quando c’è una partita importante un calciatore deve far bene”.

Hai giocato e vinto la Russian Premier League, campionato vinto anche da Spalletti con lo Zenit…
“Il campionato russo è bello, ci sono tanti bravi giocatori anche se ovviamente non è visto come la Serie A, la Premier o la Liga. Quando ho vinto campionato e supercoppa la squadra più forte era il Cska, lo Zenit invece ancora non era molto forte come sarebbe diventato dopo. È un bel campionato da giocare, mi sono trovato molto bene”.

La Juventus ha perso. La Roma vince col Palermo, si riapre il campionato?
“Ho sempre pensato che la Roma abbia i giocatori e l'allenatore per far male a tutti. Il campionato è lungo, ma la Roma può farcela”.

Il 27 ottobre 2011 la Roma vince il derby con un gol di Totti arrivato su un tuo assist. Come arriveranno le due squadre all’appuntamento del 4 dicembre?
“Ho sempre giocato bei derby, non ne ho mai perso uno. Quell’assist fu bellissimo, Totti fece un gran gol. Il 4 dicembre sarò allo stadio per vedere il derby, ho già prenotato i biglietti per lo stadio, speriamo che la Roma vinca. Sono un tifosissimo della Roma, la mia storia da calciatore è legata ai colori giallorossi. Non so com’è la situazione della Lazio, ma è una buona squadra, può far bene”.

È un cruccio non aver mai segnato con la Roma?
“Volevo segnare ma non ce l’ho fatta. Avrei voluto segnare per vedere come avrei reagito (ride, ndr)”.

Sei rimasto in contatto con qualche ex compagno?
“Ho sempre avuto buoni rapporti con tutti, specialmente con Aldair, che sento ancora molto spesso. Mi sento spesso via sms anche con De Rossi, che ho conosciuto da giovanissimo. Ora è diventato un gran giocatore e una grande persona, abbiamo un bel rapporto. Sento sempre anche Tommasi e Delvecchio, abbiamo vissuto cose indimenticabili”.

De Rossi ti ha detto cosa farà in futuro?
“Lui è stato un grande, ha fatto tante belle cose a Roma, facendo la storia del club come Totti. Questo è stato fondamentale per la sua carriera, non so cosa farà a fine stagione ma gli ho detto di continuare a dare il massimo per la squadra”, le sue parole a Roma Talk Radio.