Lucci: "Roma stanca a Firenze. Ora vincere la Conference per migliorare ancora"
La Roma tra campionato e finale di Conference vista da Settimio Lucci, ex difensore giallorosso: "Contro la Fiorentina era una Roma stanca - dice a Tuttomercatoweb.com - dopo la vittoria col Leicester aveva consumato energie più mentali che fisiche e ci può stare. E Mourinho non aveva possibilità di cambiare tanto".
Non c'era la possibilità di far riposare qualcuno?
"Non credo potessero fare scelte scelte molto diverso. Ha optato per le soluzioni migliori. Quando non hai la possibilità di avere 25 titolari e devono giocare sempre gli stessi alla fine si vede".
Le continue polemiche sugli arbitri e sul Var da parte di Mourinho come le giudica?
"Penso sia una strategia, Mou non fa nulla a caso e sposta l'attenzione su qualcosa di diverso dal risultato. A volte ha ragione, altre no. Sono d'accordo con Tardelli quando dice che il calcio in Italia si riduce a contestare l'arbitro o il Var: forse bisogna anche ammettere che l'avversario è stato più bravo. Va accettato l'errore umano di un arbitro o di chi gestisce una macchina. Non c'è malafede, non ho mai pensato che ci fosse neanche quando giocavo".
La lotta per l'Europa come la vede?
"Credo sia aperta, è un bel campionato, non so se livellato verso l'alto o il basso. C'è lotta per lo scudetto, ma anche per l'Europa e per la salvezza: la Lazio adesso può avere un vantaggio ma poi le partite sono tutte giocare e in questo periodo dipende da quanto si corre e da come si gestiscono le partite".
Sensazioni sulla finale di Conference? Peraltro Mkhitaryan dovrebbe recuperare...
"E' un giocatore importante ma la Roma ha fatto bene anche senza di lui. Sarebbe estremamente significativo per i giallorossi e il calcio italiano poter vincere in Europa dopo tanto tempo. Mou ha risollevato l'entusiasmo e si vede anche nella partite che non sono di cartello perchè lo stadio è sempre pieno. Vincere potrebbe essere l'occasione per migliorare e rendere ancora più competitiva la squadra".