Luis Enrique: "Borriello? Ci conto al 100%., anche su Pizarro. Tra Nilmar e Osvaldo prendo tutti e due. I campi? La società ci sta assecondando" FOTO!
Tra pochi minuti avrà inizio la conferenza stampa di Mister Luis Enrique in vista della gara di domani - inizio alle ore 22 - tra Valencia e Roma. Vocegiallorossa.it vi proporrà la diretta testuale e fotografica della conferenza.
Nella lista dei convocati non c'è De Rossi
"Ieri ha giocato sessanta minuti, ha giocato ad un ritmo molto alto ma ora sta facendo un lavoro diverso e probabilmente non ci sarà in Europa League".
Si è confrontato di recente con Sabatini sul mercato?
"E' un periodo un po' fermo per il mercato"
Si aspetta novità entro l'Europa League?
"Stiamo cercando di rafforzare la rosa ma non so se arriveranno entro l'Europa League".
Borriello è funzionale al progetto, se fosse ceduto sarebbe un problema?
"Conto su di lui al 100%, si sta allenando ad alti livelli".
Tra Nilmar e Osvaldo qual è più funzionale al progetto?
"Prendo tutti e due..."
Un commento su Italia-Spagna di ieri?
“E’ stata un’amichevole. La Spagna aveva molto infortunati, siamo campioni d’Europa e del Mondo, abbiamo molta pressione. Con un’amichevole non si misura il valore di una squadra, vedremo più avanti”.
Stekelenburg?
“Se è nella lista dei convocati è perché può giocare”
Nella sua idea di calcio, può contare su Pizarro? In Europa League vista l’assenza di De Rossi ci possiamo aspettare il cileno?
“Per Pizarro vale lo stesso discorso di Borriello, si allena molto bene e conto su di lui. Davanti alla difesa dobbiamo vedere come vanno le cose, nessuno ha il posto assicurato, vedremo a Valencia e nell’allenamento”.
Polemica Totti-Ranieri, è pigro davvero?
“Io parlo del presente, non delle situazioni passate e non amo fare polemica, sono molto contento di tutti e anche di lui. Tutti stanno accettando molto bene il cambiamento”.
Secondo lei quale ruolo deve coprire la Roma per primo con nuovi acquisti?
“Non deve fare a me questa domanda, non parlo di nomi, stiamo lavorando in silenzio. E’ la società che decide in ultima istanza”.
Che gara si aspetta domani e cosa chiederà ai giocatori?
“Giocheremo contro un grande club e per di più a casa loro, chiedo impegno e di avere una bella risposta dalla mia squadra. Non mi interessa molto il risultato, ma se verrà applicato ciò che facciamo in allenamento”.
Rispetto a Milan e Inter la Roma come si posiziona?
“Ho visto la loro gara, ma non ho visto la Roma in gare ufficiali”.
La sua rosa ideale da quanti giocatori è composta?
“Non ci ho mai pensato, l’importante è avere giocatori bravi, poi c’è la Primavera che potrebbe arrivare in prima squadra. Diciamo 26 o 27 elementi”.
Quale ruolo è congeniale per Pizarro?
“Centrale, interno, può dare molto ed è utile al gioco offensivo della squadra. SE trattiene troppo il pallone? Iniesta lo tiene il pallone, poi lo manda al momento giusto. Deve avere buona visione di gioco e il passaggio giusto”.
Lamela sta facendo bene al Mondiale, è preoccupato di non averlo da ora?
“No, non sono preoccupato, mi interessa che si senta importante, che dimentichi la stagione negativa al River e che sia al massimo livello, lo sfrutteremo quando sarà qui”.
Un commento sui campi di Trigoria?
“Abbiamo detto alla società la nostra idea, stanno sistemando il campo B e noi ci alleniamo nel campo C. Vogliamo avere le condizioni migliori anche all’Olimpico e la società ci sta aiutando molto”.
Nella sua idea è prevista una squadra base su cui fare cambiamenti di formazione?
“Succede di avere formazioni differenti, dipende dall’allenamento. Conto al momento su 20-21 titolari e partono tutti dallo stesso punto”.
Ha visto difficoltà da parte della squadra nel stare al passo che chiede?
“Il livello della squadra è quello che volevo, l’importante è allenarsi e continuare nella strada giusta che già stiamo percorrendo”.
Un commento sul possibile slittamento del campionato per lo sciopero? Ciò cambierebbe qualcosa nella preparazione?
“Se non si giocasse qualcosa cambierebbe, spero si troverà una soluzione. Nello spogliatoio non ho sentito alcun argomento simile, tra di loro lo avranno fatto, ma non con me”.