.

Maldera: "La Roma? Presi troppi gol ed è mancata un po' di personalità"

di Gianluca Fiume
Fonte: Centro Suono Sport

A poche ore dal calcio d'inizio di Roma Catania, alla trasmissione “Bar Forza Lupi”, condotto da Massimo D'Adamo, Cindy Simonacci e Antonella Coricello, sulle frequenze di radio Centro Suono Sport 101.5, è intervenuto in diretta Aldo Maldera, tricolore con la Roma '82-'83 e grande protagonista di un Roma-Catania degli anni passati. A proposito del passato Maldera ricorda ancora quel gol: “E' stata una stagione (1984-1985, ndr) molto buona, in cui abbiamo perso per strada qualche punto, ma avevamo fatto molta strada in Europa, quindi alla fine di tutto eravamo tutti molto soddisfatti”. Sulla Roma di quest'anno, l'ex terzino giallorosso la vede così: “Non è stato un campionato fortunato, vuoi alcune scelte particolari di Luis Enrique, vuoi i problemi di adattamento di alcuni calciatori. Soprattutto in difesa sono stati presi troppo gol, e la colpa in questo caso è stata un po' la mancanza di personalità". Tra le delusioni della Roma di quest'anno ci sono stati certamente gli esterni Rosi e José Angel, e Maldera, che ha ricoperto da giocatore quel ruolo vede così le difficoltà di questi due calciatori: “Il campionato italiano è molto difficile, e seppure reputi Rosi un buon calciatore, ci sono diversi fattori che hanno portato alle loro difficoltà; certamente il tipo di modulo può influire, però bisogna sottolineare che rispetto ai miei tempi il calcio è cambiato tantissimo". Chi invece non ha deluso è stato Taddei, che si è reinventato in un ruolo non suo facendo molto bene: “E' stato bravissimo a capire i tempi degli inserimenti. Poi lui è un giocatore con grande facilità di corsa e quindi è normale che tutto gli riesca più semplice. Del resto le sue qualità non sono mai state in dubbio”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ