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Mangone: "Non posso giudicare il caso Karsdorp, Mourinho è uno dei migliori dal punto di vista gestionale"

di Marco Rossi Mercanti

Amedeo Mangone, ex calciatore della Roma, è stato intervistato da Centro Suono Sport all’interno della trasmissione Altrimenti Ci Arrabbiamo. Queste uno stralcio delle sue parole:

Il caso Karsdorp?
“Non posso giudicare dall’esterno, posso dire che ai miei tempi con Capello il tutto finiva negli spogliatoi. La caratteristica di Capello era di parlare con noi negli spogliatoi, non posso giudicare quello che fa Mourinho perché è uno dei migliori dal punto di vista gestionale. Non saprei giudicare il comportamento di entrambi. Mi dispiace per Karsdorp comunque”.

Le critiche a Mourinho?
“I tifosi non hanno equilibrio, prima si veleggiava in posizioni più nobili e c’era un altro entusiasmo. La Roma ha grandissime potenzialità e margini di miglioramento, deve avere costanza in coppa e in campionato”.

Qual è il problema della Roma? Mancano gli interpreti?
“La Roma ha giocatori giovani, c’è Abraham che non si sta riconfermando rispetto all’anno scorso. Bisogna dar tempo a questi giocatori per mettersi in mostra. Quando giocavo io c’erano molti giocatori forti che potevano fare la differenza, in questa Roma ci sono varie tipologie di calciatori. Bisogna avere pazienza ma capisco che a Roma non ce ne sia, ma bisogna dare tempo a Mourinho perché ha avuto diversi giocatori fuori”.


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