Mario Rui: "L'importante era qualificarci. Non mi sento ancora il giocatore dell'anno scorso". VIDEO!
Mario Rui a Roma TV
“L’avversario? Loro erano uno delle migliori difese in Europa e in Liga. Tutto sommato l’importante era qualificarci. Cosa ci siamo detti a fine primo tempo? Ci siamo guardati in faccia e il mister ha fatto dei cambiamenti tattici. Come sto? Non sono ancora al massimo, non mi sento ancora il giocatore dell’anno scorso ma con il tempo ci arriverò, anche grazie all’aiuto dei compagni. Come ha preparato il mister la gara? Cercare di pressarli alti e di fare possesso palla. Non siamo riusciti a farlo benissimo. Domani rivedremo quello che abbiamo fatto. Dobbiamo migliorare e cercare di non farlo contro l’Inter. Quale è stato il problema di oggi? Ogni volta che abbiamo riconquistato palla non siamo stati bravi a farla girare velocemente e a giocare. Quello abbiamo sbagliato nel primo tempo. Nella ripresa siamo andati meglio”.
Mario Rui in zona mista
“Dovevamo fare qualche cosa in più ma l’obiettivo primario è stato raggiunto. Solo Roma e Manchester per la vittoria della competizione? Io rimango con il profilo basso come il mister, sappiamo che in questa competizione è tutto possibile. Cercheremo di andare avanti il più possibile, poi se arriveremo fino in fondo sarà meglio. Se spero di giocare di più prossimamente? Tutti sperano di giocare il più possibile, spero che la squadra continuerà a far bene in ogni partita”.