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Mexes: "Ho la testa libera. Milan? Preferisco non dire nulla. Prossimamente deciderò"

di Marco Califano

IL TEMPO - Il cambio al vertice della Roma sembra non aver fatto cambiare idea a Philippe Mexes. Il giorno dopo il primo gol con la nazionale, infatti, dice: “Arrivo alla scadenza del contratto con la testa libera. Valuterò tutte le proposte, non ho preferenze ma se dovessi cambiare squadra sarebbe più facile restare in Italia: conosco bene il campionato”. Voci lo dirottano sempre verso la corte di Galliani che sarebbe pronto ad offrirgli un contratto da 4 milioni all’anno: ”La mia decisione non dipende dall’aspetto economico. Si parla tanto del Milan, come di una mia possibile permanenza alla Roma o un trasferimento in Inghilterra: io preferisco non dire niente. Prenderò una decisione nei prossimi mesi, posso soltanto aggiungere che non mi interessa tornare in Francia”. L’unico vantaggio che vedranno gli americani è il risparmio di uno tra gli ingaggi più alti. Intanto il nuovo presidente è atteso in queste ore a Roma e le trattative dureranno almeno per i prossimi due giorni.
 

IL ROMANISTA, Iacopini - Philippe Mexes, in conferenza stampa dopo la vittoria della sua nazionale contro il Lussemburgo, risponde a riguardo delle indiscrezione sul suo futuro, parole che sicuramente non tranquillizzeranno i tifosi giallorossi: "Arrivo serenamente alla scadenza del contratto. Nei prossimi mesi prenderò una decisione, ma non ho preferenze. Si parla molto del Milan, del mio rinnovo con la Roma, di un mio possibile approdo in Inghilterra, ma io non ho niente da dire su questo. Vivo alla giornata. Certo, se dovessi cambiare club, sarebbe più facile rimanere in Italia, perché conosco bene questo paese e questo campionato. Ma, a oggi, l’unica cosa certa è che tornare in Francia non mi interessa". Riguardo al gol segnato dice: "La rete mi fa molto piacere ed è venuta al momento buono. Mi sono sbloccato, ma non attendevo questo gol in modo particolare, i tre punti erano il nostro obiettivo. Certo, non abbiamo saputo produrre il nostro gioco, nonostante la nostra forza offensiva, ma stiamo inanellando vittorie e speriamo di continuare così. Franck e Patrice? Ci hanno dato la loro esperienza. All’inizio erano un po’ tesi, come tutti noi del resto, ma è bene riprendere fiducia poco a poco".


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