Monchi: "Speriamo di andare il più lontano possibile. Oggi abbiamo l'opportunità di ritrovare fiducia in noi stessi"
Monchi a Roma TV
"Il campo più difficile e affascinante? Buonasera, sono d'accordo. Lo stadio ha tanta storia, un campo difficile. Stiamo parlando di una squadra che ha vinto tutto. Speriamo che la strada ci porti più lontano possibile. Il momento della squadra? Non è facile, dobbiamo essere onesti. È normale che in una stagione ci siano momenti difficili, l’importante è lavorare per risolvere il problema. Credo che la squadra sappia do dover migliorare. Dobbiamo migliorare tutti. Oggi è un’ottima opportunità per ritrovare la strada giusta. Quanto serve un risultato positivo oggi? Tanto. Il problema è di fiducia, i calciatori sono persone. A volte bisogna riprendere la fiducia perché nessuno è infallibile, oggi è una bella opportunità per ritrovare noi stessi. La tribuna di alcuni giocatori? Non è facile, abbiamo tanti giocatori bravi. In Champions possiamo portare solo 18 giocatori in panchina. Manca ancora tanto, oggi alcuni sono andati, nella prossima andranno altri. Il mister è soddisfatto di tutti, sono scelte difficili da prendere ma tocca all’allenatore. Sono scelte normali. Il ricordo più bello legato al Bernabeu? Ho vinto qui nel 2008 la Supercoppa di Spagna. Questo è il ricordo più bello che ho, magari oggi ne avrà un altro”.
Monchi alla Rai
“Posto migliore per ripartire? Dipende, questa potrebbe essere una possibilità contro i campioni se facciamo una bella partita. È vero che è difficile, ma dobbiamo guardarla come un’opportunità. Zaniolo e Kluivert? Se parliamo della tribuna di Justin, purtroppo in Champions vanno 7 in panchina e qualcuno deve uscire, noi siamo contenti del suo percorso ma è un ragazzo del ’99 e deve crescere. Anche l’anno scorso Ünder ha dovuto ambientarsi. Zaniolo gioca perché Di Francesco è convinto che sia pronto, come accaduto anni fa con De Rossi, Zaniolo è stato pure con la Nazionale, serve fiducia. La difesa? Forse non siamo allo stesso livello dell’anno scorso e dobbiamo migliorare attraverso il lavoro, dobbiamo prenderci le nostre responsabilità e lavorare per ritrovare la strada giusta”.