Montali: "Totti come Michael Jordan. Prossime due gare decisive per la Champions. DiBenedetto arriverà? E' l'unica cosa certa"

Montali ai microfoni di Radio Ies:

"Totti è stato sublime. Per un giocatore così ho solo una cosa da dire, come direbbero i francesi "chapeau". Se lo deovessi paragonare a giocatori di altri sport, potrei paragonarlo solo a Michael Jordan, non c'è da guardare la carta d'identità, se decidono di poter giocare ancora lo fanno e basta. Noi ce lo godiamo e ce lo teniamo stretto. Oggi eravamo venuti qui per vincere, ma la squadra ha comunque fatto vedere che era quello che volevano. C'è stato un cambio di mentalità importante, siamo ambiziosi su ogni fronte. Dal punto di vista societario si parla molto e non mi piace commentare le ipotesi. Solo due persone sanno come andranno le cose: Di Benedetto e Fiorentino, nessun altro. Sul rinnovo di Mexes non commento."

Montali a Raisport:

"L'esclusione di De Rossi dalla nazionale? Nella mia carriera tutti i risultati che ho ottenuto, li ho ottenuti perchè si è risposto a delle regole. Rispettare le regole è fondamentale e se per Prandelli il comportamento è una delle regole del suo credo, fa bene a farle rispettare. La partita? Eravamo venuti qui con un altro tipo di ambizioni, eravamo venuti a giocare per vincere. Ma una squadra che vuole giocare da grande deve giocare come abbiamo fatto nella seconda parte della gara. Quella di oggi e' stata una mezza battuta d'arresto anche se il risultato finale e' giusto- Le prossime due gare saranno decisive: abbiamo la Juventus in casa e poi andiamo a giocare a Udine, in queste due partite ci giochiamo la Champions. Montella? Quello che conta e' la Roma anche se Vincenzo sta dimostrando di essere stato una scelta giusta sia come persona che come tecnico. Ora andiamo avanti tenendo conto sempre di quello che e' il nostro interesse comune, la Roma".L'intervista di Menez? Non credo abbia detto una cosa del genere e oggi Montella gli ha fatto giocare una partita importante senza dimenticare che e' stato titolare nel derby. E' un giocatore importantissimo per la Roma, ha ancora un anno di contratto e ce lo teniamo molto stretto. C'e' una squadra viva, condotta bene, che non ha problemi di gestione tecnica dentro e fuori dal campo. I tifosi possono stare tranqulli, siamo molto ambiziosi".

Montali a Sky Sport:

“Ancora una grande prova di Totti. Certi giocatori come Jordan nel basket vanno rispettati.”

Slittamente della trattativa?

“Credo si faccia un gran parlare del passaggio di proprieta’. Quello che i tifosi devono sapere e’ che c’e’ una prorieta’ che sta lavorando e molto bene. Abbiamo avuto due grosse novita’: il cambio d’allenatore e la mia promozione. La verita’ la sanno solo due persone: DiBenedetto e Fiorentino. Inoltre la societa’ e’ quotata in borsa ed e’ il primo caso di un passaggio da una societa’ italiana ad una americana. DiBenedetto arrivera’? E’ l’unica cosa certa”

Menez ha rilasciato un’intervista in cui dice che potrebbe lasciare la Roma a fine anno. Come le commenta?

“Intanto vorrei sentire questa parole dal giocatore. Poi Menez ha un altro anno di contratto con la Roma e non lo lasceremo andare con facilita’”

Montali a Roma Channel

"Montella? Siamo contenti, però ogni domenica non possiamo tornare su questo argomento. E’ molto maturo, sa come funziona il mondo del calcio. Ma non bisogna mai accontentarsi in questo mestiere, lo ha detto anche lui. Le prossime due partite decideranno l’ingresso in zona Champions, con Juventus e Udinese. Noi dobbiamo far vedere in modo palese che dobbiamo giocare per vincere."