Montella: "Con il Bari serve una Roma concentrata altrimenti si può perdere con chiunque" VIDEO!

Alle ore 12 Vincenzo Montella terrà a Trigoria la consueta conferenza stampa pre-partita. Seguila live su Vocegiallorossa.

Come stai dopo l'incidente in bici? Ti senti anche tu un po' il tutore della Roma in questo momento?

Questa non me l'aspettavo, a parte le battute è un incidente che ci sta, insomma, guardiamo e pensiamo a cose più importanti come in questo momento è sicuramente la partita di domani",

Pizarro è recuperabile?
Ieri non si allenato come De Rossi, aspettiamo oggi e vediamo ma ci organizzeremo anche per una loro eventuale assenza.

Anche in trasferta è pensabile un attacco a tre?
E’ una possibilità che ho e sto valutando, ma non dipende dal fatto che giochiamo in casa o fuori, la scelta verrà fatta in base alla nostre condizioni e a quelle del Bari a livello tattico.

In questi giorni abbiamo visto Real Madrid-Barcellona, tu sei amico di Guardiola, lo hai sentito questa settimana?
No, però ho guardato le ultime partite, l’ultima in particolare non spettacolare ma ha dato degli spunti a livello tattico.

È esportabile il modello Barcellona su una piazza come Roma?
Loro sono avvantaggiati, hanno dei profili di un certo tipo. Sicuramente visti alcuni di loro fuori da quel contesto non riuscirebbero a esprimersi a quei livelli, è una filosofia che non puoi creare in poco tempo in una nuova piazza

Il fatto che il Bari è già retrocesso, ma vuole chiudere in maniera dignitosa davanti al proprio pubblico può condizionare la partita?
È una squadra medio piccola che quest’anno ha avuto tanti infortuni, è una squadra che vorrà far bene come ha fatto negli ultimi tempi. Il Bari si è ripreso, sta onorando il campionato, Ma noi dobbiamo essere consapevoli che ci giochiamo una possibilità importante di mettere pressione a chi ci sta davanti. La Roma dovrà essere concentrata sulla partita che potrebbe portare insidie inaspettate.

Totti ha avuto un fastidio al flessore. Il fatto che dopo il Bari ci siano Milan e Inter potrebbero significare riposo per il Capitano a Bari?
Totti in coppa è ancora squalificato. Dispiace aver rinunciato a Borriello, ma questo Totti ci sta facendo vedere cose straordinarie anche non in fase realizzativa. Ci sto comunque pensando, perché Borriello meriterebbe qualche chance in più.

Julio Sergio sarà convocato?
Si è allenato con tutta la squadra, non è ancora al 100%. Valuterò dopo l’ultimo allenamento.

Cassetti ha parlato di una Lazio favorita per la corsa-Champions, tu che ne pensi?
Certo, lo dice la classifica, hanno quattro punti più di noi e uno più dell’Udinese. Ma io non ho fatto nessuna tabella di rimonta, dobbiamo pensare solo al Bari. Non ho fatto tabelle e non le farò, dobbiamo giocare una partita delicata, ma alla portata se affrontata con massima concentrazione, determinazione e consapevolezza di giocarsi una possibilità importante, così come avevo detto col Chievo. Vincere metterebbe pressione alle squadre davanti, non possiamo sbagliare approccio alla partita.

Mourinho o Guardiola?
Grandi allenatori che ottengono risultati in modi diversi, due allenatori forti e da esempio. Ognuno deve essere sempre se stesso cercando di capire come pensano gli altri.

Come giocatore chi avresti preferito?
Sarebbero andati bene entrambi.

Totti e Borriello insieme?
L’ho detto altre volte, è difficile perché uno dei due dovrebbe adattarsi e non riuscirebbe ad esprimersi al massimo. In un contesto diverso forse. Preferisco altre soluzioni, assumendomene totalmente la responsabilità.

La Roma soffre le partite con le retrocesse, come a Venezia nel 2002 o ad Ancona nel 2004 o con il Livorno lo scorso anno. Come si può esorcizzare questo spettro?
Il rischio c’è sempre, l’importante è essere consapevoli delle caratteristiche che bisogna mettere in ogni partita per poterla vincere. Ci vogliono stimoli e qualità maggiore, altrimenti si può perdere con chiunque.

I tifosi non potranno andare a Milano per la partita con l’Inter. L’anno scorso a Bari 30mila persone, come ti spieghi che per la stessa partita quest’anno non possano andare?
E’ un argomento delicato che lascio volentieri ai nostri dirigenti per poterlo discutere e poter modificare il provvedimento. Tante volte abbiamo giocato a Milano con tantissimi tifosi romanisti, giocare senza sarebbe un handicap per l’essenza del calcio. Statisticamente i tifosi allo stadio sono sempre meno, con partite così belle bisognerebbe che tutti possano assistere.

Parlando di allenatori giovani, Allegri sta per vincere il suo primo scudetto, Leonardo è secondo in classifica, Villas Boas sta stupendo tutta Europa. Il ricambio generazionale indirettamente può essere un vantaggio anche per te?
E’ una tendenza, è cominciata con Guardiola. Io credo che un allenatore venga valutato per competenze e non per data di nascita. A volte è un vantaggio, a volte è uno svantaggio, come per i giocatori, ci sono bravi e meno bravi a prescindere dall’età.