Montella: "Concesso quasi niente all'Inter. Scontenti solo del risultato"
Montella a Raiuno:
L'Inter ha meritato? Non ne sono così convinto. Abbiamo sbagliato gol facili, se avessimo segnato la partita avrebbe preso un'altra piega, spesso è mancato l'ultimo passaggio. Vucinic? E' difficle commentare gol sbagliati così, forse non è tranquillissimo. Noi abbiamo finito crescendo rispetto all'Inter, credo che abbiamo finito meglio di loro. Secondo me spesso ci si sofferma sul risultato, noi non siamo sulle gambe. Ci buttiamo un po' giù nelle situazioni. Le vicende societarie? Non si può entrare nella testa dei giocatori, probabile che qualcuno senta un po' la situazione, ma questo è tutto da vedere. Il ritorno non sarà facile, ma vedo che i ragazzi sono convinti di ribaltare il risultato, se un pizzico di fortuna ci assiste possiamo ribaltare la situazione.
Montella a Roma Channel:
Ci gira male, sbagliamo negli ultimi 25-30 metri. Sbagliamo i cross, ma non abbiamo meritato la sconfitta. Il gol mancato da Vucinic? Difficile commentare. Sono gol che si possono sbagliare. Mirko vive questa situazione ma ha reagito bene, ha rischiato spesso la giocata però non vive situazione serenissima. Mi è piaciuto l'atteggiamento di proporsi e rischiare anche se nel finale è calato un po', ma è normale. Non dobbiamo avere rimpianti, dobbiamo giocare tutte le partite, per la maglia e per un posto da difendere. Dobbiamo onorare la maglia e noi stessi. Non abbiamo concesso nulla tranne alla fine quando abbiamo concesso dei contropiedi, ma non ricordo comunque un tiro dell'inter. Il ritorno? Possibile ribaltare il risultato, ma prima di Milano ci sono altre partite da conquistarci.
Montella in sala stampa (a cura dell'inviato all'Olimpico Gianluca Ricci)
Non riuscite a superare il momento difficile?
"Abbiamo concesso quasi niente all'Inter, non abbiamo fatto male. Scontenti solo del risultato".
Mancata la cattiveria?
"Dispiace per Vucinic, per i tifosi, per la squadra e un po' per me. Mirko è stato sfortunato ma ci ha provato".
Roma in crescendo?
"Mi riferivo ad uno spezzone di gara. Creato poco, l'Inter aveva nove giocatori sottopalla e non è stata facile da affrontare".
Si sente di dire qualcosa ai tifosi?
"Ho imparato a conoscerli, quelli veri hanno una forte passione per la squadra. Li ringrazio e sono convinto che ci saranno sempre vicini".
La Coppa Italia adesso?
"È un risultato che si puó ribaltare, ma è il campionato che ci deve ridare motivazioni".
Borriello come sta?
"Ha preso una brutta botta alla testa, un trauma cranico. Ma la risonanza magnetica ha escluso fratture".
Motivazioni?
"Se uno non ha 100 ma 50 puó dare 50. Quasi tutti i giocatori hanno dato il massimo delle loro capacità caratteriali".
Cosa salvare di questa partita?
"Che abbiamo tenuto testa all'Inter. Salverei la voglia di ribaltare il risultato di quasi tutti gli interpreti".
Disorientati dall'inizio dell'Inter?
"Direi di no".
Solo un tiro all'89'. Poco...
"Sì poco, ma fino all'ultimo passaggio abbiamo fatto bene".