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Moriero: "Non è colpa di Di Francesco, contro l'Inter la Roma dovrà tirare fuori gli attributi"

di Redazione Vocegiallorossa

Francesco Moriero, ex di Roma e Inter, è intervenuto a RMC Sport durante la trasmissione Maracanà.

Sulla Roma
"Non è partita decisiva per Di Francesco. Sta lavorando con una squadra molto giovane, tanti ragazzi bravi ma anche tanti infortuni. Ho fatto visita alla Roma e ho visto con che passione allena. Si parla tanto di far giocare i giovani, e quando lo fa si mette in croce l’allenatore. È stata presa una decisione importante, ossia quella di vendere giocatori importanti come Nainggolan e Strootman per puntare sui giovani. È una squadra che non va bene in campionato ma non è colpa di Di Francesco, che deve lavorare con serenità. Certo è che la Roma merita di andare meglio. Quarto posto? La Lazio è forte e merita di stare lì, mi auguro che la Roma riesca a recuperare e ad entrare in zona Champions. Ma la distanza è tanta ed è complicato".

Sull’Inter
"Nainggolan lo faccio giocare anche con una gamba sola, è un giocatore importante anche dal punto di vista caratteriale. Spalletti ha deciso di rischiarlo ed è giusto prendersi le critiche quando non va. Sono due squadre che hanno avuto delle difficoltà, sulla carta però l’Inter è favorita, visti anche gli infortuni della Roma. Ma sono partite complicate. Ha l’obbligo di vincere per rimanere tra le prime quattro. È cresciuta moltissimo, anche in Coppa, in un girone dove nessuno credeva che potesse passare. In campionato ha iniziato non bene per poi trovare ritmo. Non è ancora all’altezza della Juventus, che fa un campionato a parte. Comunque in questa partita tutte e due dovranno vincere, ma la Roma dovrà tirare fuori gli attributi, perché ha seri problemi di formazione".

 


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