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Mourinho: "Non penso al mercato, lunedì si lavora. La squalifica? Dovevo chiedere scusa pubblicamente. Frattesi-Inter? Non sono dispiaciuto"

di Marco Rossi Mercanti

José Mourinho è atterrato ieri pomeriggio nella Capitale ed è pronto per tornare a lavorare lunedì a Trigoria. Queste le sue dichiarazioni rilasciate ai cronisti presenti riprese da Gazzetta.it:

È pronto per la nuova stagione?
“Sono sempre pronto”.

Si aspetta qualche regalo dal mercato?
“Non mi aspetto niente, sono contento di lavorare dai (sorride, ndr). Sono contento di lavorare”.

Obiettivi di mercato?
“Il mercato non è per me, lunedì alle 8:00 si lavora”.

Parlerà con Dybala?
“Non solo con lui, parlerò con tutti”.

Morata?
“Parlo con i miei giocatori”.

È vero che le era stato chiesto di chiedere scusa per ridurre la squalifica?
“Sì”.

Sorpreso dalle motivazioni?
“Non sono sorpreso. Con questo caldo, con partite in agosto, invece che stare in panchina al caldo sono tranquillo”.

Aria fresca in Portogallo?
“Non è così caldo come qua”.

Frattesi all’Inter?
“Non sono dispiaciuto”.

Mercato?
“Non penso niente, non penso al mercato (sorride, ndr). Sono un uomo di campo, di lavoro, sono felicissimo. Lunedì mattina lavoreremo”.

Ha incontrato i Friedkin in Portogallo?
“Buon lavoro ciao ciao”.


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