Nainggolan: "Possiamo ancora dire la nostra per il titolo. Avevo diverse offerte, Roma club che più mi ha voluto. Totti? Un fenomeno, giocare con lui esperienza unica"
Fonte: Corriere della Sera, tuttomercatoweb.com, RTBF
Il Corriere della Sera in edicola oggi riporta le parole di Radja Nainggolan, rilasciate a un portale belga:
"La Roma è un’opportunità incredibile. Dopo il mio trasferimento non ho sentito l’allenatore della nazionale, ma con lui ho sempre avuto un rapporto sincero e conosce le mie aspettative. Negli ultimi quattro anni credo di aver dimostrato di meritare la maglia della nazionale. I tifosi in Belgio mi conoscono poco perché sono andato via molto giovane e ho scelto la serie B italiana. Se fossi andato a giocare in Inghilterra o in Germania, mi conoscerebbero meglio ma non ho rimpianti perché il mio stile di gioco è perfetto per il calcio italiano. Non faccio proclami ma credo che possiamo ancora dire la nostra per la vittoria del campionato. Totti? È un fenomeno a livello mondialie uno dei 4 o 5 fenomeni che ci sono in giro, giocare con lui è un’esperienza unica. La prima volta che ci ho giocato insieme ero quasi emozionato".
Tuttomercatoweb.com riporta altre dichiarazioni di Nainggolan, rilasciate allo stesso portale RTBF: "Dopo diversi anni ho fatto un passo in avanti nella mia carriera. Ho avuto una grande accoglienza, sono arrivato in una grande società con grandi calciatori. Prima di firmare con la Roma avevo diverse offerte sul piatto. Con il club giallorosso avevo già discusso la scorsa estate, ma alla fine non se ne fece nulla. Questo, però, è stato il club che più concretamente mi ha voluto. Altrove avrei potuto guadagnare di più, ma sono stato sedotto dal progetto giallorosso".