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Nanni: "Rui Patricio sta dando sicurezza. Fuzato non è ancora pronto"

di Gabriele Chiocchio

L’ex preparatore dei portieri della Roma Guido Nanni è intervenuto ai microfoni di Centro Suono Sport, nella trasmissione “A qualcuno piace calcio”. Queste le sue parole:

Cosa ne pensi di Rui Patricio?
"Parliamo del portiere della nazionale portoghese, non di uno sconosciuto. Bisogna vederlo da vicino per giudicare la sua bravura. Sta dando sicurezza alla Roma, ha fatto interventi importanti, anche se in qualche amichevole ha sbagliato qualcosa. In queste partite ha salvato in più di un’ occasione la squadra.

Si è passati da Szczesny e Alisson a Olsen e Pau Lopez. Cosa ne pensi?
"Un portiere non può essere messo sulla graticola per due errori, Szczesny è un gran portiere. Ha sbagliato è ovvio ma non va crocifisso. Ieri in Champions si è riscattato. Passare da Szczesny ed Alisson che sono due grandi portieri a Pau Lopez e Olsen che sono due giocatori normali è chiaro che fa molta differenza".

Gli esoneri di questi giorni dimostrano una certa frenesia delle proprietà per tenere testa alle sette sorelle della Serie A. Qual è il tuo pensiero su Fuzato?
"Il campionato italiano è diviso in due blocchi. Le squadre che salgono dalla Serie B hanno una differenza abissale dalle squadre che militano in Serie A. O costruisci una squadra importante o fai molto difficoltà. Andrei con i piedi di piombo sulla Juventus. L’anno in cui Garcia allenava la Roma i bianconeri erano terzultimi poi hanno vinto il campionato. Le squadre forti alla fine escono sempre. Tornando a Fuzato secondo me è un buon portiere, ma ancora non è pronto a fare il titolare con la Roma. Gli manca esperienza e carisma, gli va dato tempo, ha fatto il suo quando è stato chiamato in causa".

Una qualità e un difetto di Rui Patricio
"È un portiere molto sveglio nelle situazioni. Nelle due parate con il Sassuolo è stato molto rapido nel trovare la giusta posizione. Gli manca qualcosa nelle letture delle traiettorie delle palle alte".

Donnarumma ha fatto una sola presenza con il Paris Saint Germain. Per un portiere così giovane quanto è importante giocare con continuità?
"È troppo importante per un portiere avere continuità. Non mi piace l’alternanza dei portieri. La continuità serve per far prendere occhio sulla porta e la difesa, è fondamentale avere minutaggio perché altrimenti perde l’occhio della sua area di rigore. Ci devono essere delle gerarchie, ma nel calcio moderno questa cosa sta cambiando".


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