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Norman: "La tecnologia può rendere efficiente il nostro lavoro". Lippie: "La nostra filosofia sarà al servizio dei calciatori"

di Claudio Lollobrigida
Fonte: Twitter AS Roma

Come riferito dal profilo Twitter della AS Roma, alle 17.30 Roma TV e Roma Radio hanno mandato in onda l'intervista rilasciata dai nuovi membri dello staff giallorosso Ed Lippie e Darcy Norman. Ecco un'anticipazione: "C'è grande sintonia con il mister, il nostro lavoro è di supporto al suo".

Darcy Norman: "Sono tutte persone gradevoli e professionisti nel loro lavoro, non vediamo l'ora di entrare nel vivo della stagione. La tecnologia serve per ricevere dati, il tutto è finalizzato a prendere migliori decisioni. Il calcio è andato avanti con grande successo senza tecnologia, ma questa ci aiuta a elevare la qualità e rendere efficente il nostro lavoro per destinare più tempo a recupero e riposo, che sono due fattori molto importanti. Ci aiuta anche lo staff ma vogliamo educare i calciatori perché siano più consapevoli di alcuni aspetti che ne hanno limitato il potenziale. Il GPS migliora le prestazioni sul campo per vincere le partite, ci permette di fare prove di laboratorio. Garcia? Diventa uno show con gli spettatori, ma il lavoro svolto in ritiro per migliorare la condizione e l'efficacia dei movimenti è un lavoro integrato. Intervalliamo scatti con lavori di finalizzazione. E' un processo graduale in cui l'intesa è importante e questa non potrebbe essere migliore. Continueremo su questa strada. Nessuno è cattivo, siamo qui per aiutare e creare un ambiente stimolante. Non si cresce una pianta urlandole contro, ma coltivandola. Questo è il nostro lavoro, siamo al servizio dell'allenatore e dello staff. Roma? Nell'ultimo mese siamo stati impegnati a Trigoria e siamo usciti poco, ma la città è così fantastica e grande che nemmeno i romani la conoscono a fondo. Non è bene distrarsi alla guida per tanta bellezza... Ma migliorerò".

Ed Lippie: "Non è il nostro show ma il Roma show. Capiamo l'interesse sui nostro metodi e tecnologie introdotte. Ma si tratta di ricavare informazioni oggettive finalizzate a stilare programmi di lavoro personalizzati per mettere i giocatori in condizione di esprimere il proprio potenziale. Ci sono denominatori comuni tra gli atleti, attraverso l'uso di tecnologia specifica intendiamo individuare asimmetrie in alcuni calciatori, per affrontare i problemi in maniera personalizzata e ottimizzare le loro prestazioni sul campo. La palestra? La società ci ha coinvolto, la nostra filosofia si sposa con la palestra che sarà pronta prima del ritorno dall'Australia. Sarà al servizio dei calciatori". 


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