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Pastore: "Se non ricevo una chiamata da altre squadre, resto un giocatore della Roma"

di Danilo Budite

Javier Pastore ha concesso un'intervista a Tiempo de juego.

Il ritorno al Talleres?
"I tempi si accorciano, ho due anni di contratto in Europa. Sogno il ritorno al Talleres. Lo preferirei all'Huracan, potrei stare più vicino alla mia famiglia. Comunque non si sa mai, dico due anni ma forse sarà l'anno prossimo. Me lo diranno il calcio e la mia voglia di continuare a competere ad alti livelli. Il Talleres sta crescendo molto, questo mi fa venire ancora più voglia di tornare".

I problemi fisici?
"Ad agosto del 2020 mi sono sottoposto a una operazione, sono rimasto fuori fino allo scorso gennaio 2021, quando sono entrato a far parte della squadra. Il campionato era già a metà e ho faticato per conquistarmi il posto. L'importante è che l'operazione sia andata a buon fine".

Il futuro alla Roma?
"Se non ricevo una chiamata da altre squadre, resto un giocatore della Roma. Se vogliono che me ne vada, vedremo se riusciremo a trovare un club con cui proseguire per altri due anni in Europa".


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