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Pellegrini: "Il gol lo volevo. Oggi abbiamo dato una bella risposta dopo il pari di Genova"

di Simone Ducci

Lorenzo Pellegrini a Roma TV

Il gol? Sapevamo che dovevamo passare anche per vie esterne perché loro erano molto chiusi. Ci siamo riusciti, anche dopo il terzo gol abbiamo spinto. Era importante vincere, siamo contenti. Cosa ho provato dopo il gol? Lo volevo tanto. Meglio di così non potevo chiedere, stasera abbiamo vinto dopo il pari a Genova. Segnare è sempre speciale. Se Strootman aveva previsto il gol di uno dei due? Sì. Quest’anno i centrocampisti avevano segnato un po’ poco, ci siamo detti che almeno uno dei due avrebbe dovuto segnare, lo abbiamo fatto entrambi. Una delle mie migliori partite oggi? Sì, oggi era importante dare un segnale per vincere, pensiamo solo a giocare. Sono contento della mia prestazione e della vittoria. La partita di Madrid? Abbiamo visto la partita di Madrid, so di aver sbagliato tanto ma la forza di questa squadra è il pensiero sul lavoro. Oggi è andata bene, sono contento. Se è cambiato il modo di movimento nella ripresa? Sì, il mister nel primo tempo ci ha detto di non abbassarci troppo. A volte noi ci abbassiamo per sbloccarci e per prenderci palla dal basso. Nella ripresa siamo stati bravi ad allungarli e abbiamo fatto una buona prestazione. Pensiamo alla partita importantissima di martedì. Se rendo meglio con un giocatore veloce davanti? Sicuramente cerco sempre di andare in avanti e con un giocatore veloce la profondità viene più naturale. In questo modo posso verticalizzare di più. Anche con Florenzi però mi trovo benissimo. Penso abbiamo fatto una buona partita e abbiamo dato una buona risposta dopo il pari contro il Genoa”.

Pellegrini a Sky Sport

“Gol sognato da una vita? Sicuramente, lo cercavo dall'inizio di stagione. Oggi non potevo chiedere di più, vinto e segnato sotto la Sud. Ho abbracciato Florenzi perché sapeva quanto cercavo il gol. C'è un rapporto speciale tra noi, sono contento. Con Strootman ci siamo detti di segnare per smentire la leggenda che noi centrocampisti segniamo poco. Alla fine siamo andati in gol entrambi, sono molto contento per Kevin. Mi trovo molto bene con il calcio in verticale, quando trovo i compagni è positivo. Non è sempre semplice ma oggi è andata bene, contento così. Due titolari per ruolo? Il mister da inizio anno chiede questo, ognuno di noi cerca di dare sempre il meglio quando abbiamo l'opportunità. Siamo tutti contenti, tutti possono giocare. Continuiamo a lavorare duro. Napoli-Juve? Noi pensiamo a noi (ride, ndr). Penso sia scontato che il pareggio ci farebbe piacere. Crediamo nello scudetto? Sappiamo che bisogna lavorare ma ci siamo anche noi, non l'abbiamo mai nascosto. È difficile, il campionato è lungo e siamo un po' in ritardo, ma faremo di tutto per vincere tutte le gare”.

Pellegrini a Premium Sport

"Che emozione mi ha dato il primo gol? Grande, lo volevo tanto, poi sotto la curva. Una bella partita e una bella vittoria. Meglio di questo non potevo chiedere. Noi cerchiamo di lavorare e fare al meglio ciò che ci viene chiesto. A volte ci sono difficoltà ma l’importante è reagire. Con i campioni che abbiamo tutto è più facile".

Pellegrini in zona mista

Emozionato per il gol sotto la Sud? Moltissimo, lo cercavo dall'inizio del campionato. Primo gol in una vittoria importantissima, è stato tutto fantastico questa sera. Cerco sempre di preparare le partite con tutta la concentrazione che ho. Non so cosa intendesse il mister, magari faceva riferimento al fatto che a Madrid fossi entrato in campo troppo nervoso. Io ero tranquillo, poi so che ho fatto tanti errori in quella gara. Era importante per me dare una risposta stasera. Martedì? Gara fondamentale per la nostra stagione e le nostre emozioni. Passare il turno sarebbe fantastico visto che al sorteggio nessuno avrebbe scommesso su di noi. Pensiamo a vincere. Passare come primi sarebbe stupendo. Spogliatoio convinto di lottare per il vertice? Sicuramente, lavoriamo per questo. Le partite sono ancora tante. Dobbiamo fare meglio negli scontri diretti dove le altre sono leggermente avanti. Lavoriamo giorno per giorno e pensiamo a vincere tutte le partite. Cosa ho provato al sorteggio dei Mondiali? Sicuramente amarezza, sarà brutto un Mondiale senza Italia. Siamo tutti dispiaciuti da italiani. Chiudere la partita nel primo per riposarsi nel secondo? Non penso che ci siamo riposati. Abbiamo cercato di segnare anche dopo il terzo gol. Il mister vuole grande attenzione da parte nostra e cerchiamo di metterla in tutti i 90 minuti”.


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