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Pjanic: "Non mi permetterei mai di insultare qualcuno dello staff, accetto le decisioni del mister"

di Greta Faccani

Pjanic a Roma Channel

“Si è creato un caso per la mia arrabbiatura? Mi sorprende ciò che succede, qui c'è sempre qualcuno che vuole andare contro alla Roma e mi dispiace. E’ vero che ho detto cose dopo il gol ma ero arrabbiato per la situazione ed il risultato. Ho dato il massimo quando sono entrato ed ero contento di essere in campo oggi e di aver segnato per i tifosi. Ero arrabbiato perché non era un gol importante, stavamo perdendo ed ero arrabbiato per questo ma mai mi sarei permesso di insultare qualcuno dello staff e ancora di meno il mister. Ci credevo, i derby sono gare speciali, è la terza volta che lo gioco e che lo perdiamo, ero arrabbiato. Ho fatto il massimo dal canto mil volevo cambiare la gara e penso si potesse fare di più. Alla fine abbiamo avuto spazio e un’occasione con un uomo di meno, ancora una volta sono dispiaciuto per i tifosi perché loro non lo meritano. Non voglio scegliere un episodio, non è colpa dei singoli. Se abbiamo preso tre gol è perché la squadra avrebbe potuto difendere meglio, potevamo evitarlo e mi dispiace ancora. Accetto le decisioni del mister e faccio il massimo in allenamento, lavoro tanto per giocare ma sono decisioni che prende il mister. Forse mi devo adattare, non mollo e sono professionale, resto fine alla fine". 


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