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Premio Facchetti - Totti si aggiudica il Premio Il bello del calcio: "Ho avuto l’onore giocare con un’unica maglia. Ho vinto meno, ma sono contento lo stesso, anzi di più". FOTO!

di Alfonso Cerani
Fonte: gazzetta.tv

Nuovo riconoscimento per Francesco Totti. Il capitano della Roma infatti si è aggiudicato la nona edizione del Premio Internazionale Giacinto Facchetti. Il noto riconoscimento creato dalla Gazzetta dello Sport in memoria del calciatore, bandiera dell'Inter e della Nazionale italiana, è stato vinto in passato de calciatori del calibro di Maldini, Zola e Zanetti. Il premio è stato ideato da Candido Cannavò, direttore della Rosea per 19 anni. Vocegiallorossa.it ha seguito l'evento in diretta e vi riporta tutte le dichiarazioni dei protagonisti, Lippi, Marotta, Lotito, Fassone, Malagò che hanno celebrato il capitano giallorosso e le dichiarazioni di Francesco Totti.

 

 

 

12:24 - È il momento del presidente della FIGC Tavecchio: "Ringrazio Totti che come tutti i grandi d’Italia ha illustrato nel Mondo il calcio e ha portato la nostra capacità di essere italiani nel Mondo. La Federazione ti è grata e ti augura tanta fortuna e tanta permanenza nel tuo mondo ancora".

12:21 - Prende la parola Marcello Lippi che ricorda il Mondiale di Totti
“Sapevamo che anche un Totti al 60% sarebbe stato importante. Io lo stimolavo sempre, dai che puoi fare di piùLui ha dato il 100% di quello che poteva dare”.

12:13 - Finisce la cerimonia di premiazione.

12:12 - Totti riceve oltre al premio un assegno di 10.000 euro: “Devolverò, insieme a Malagò questo piccolo assegno al Bambin Gesù”.

12:10 - Fassone: “Contro l’Inter ha fatto uno dei gol più belli della sua carriera. La Roma è sempre stata una degli avversari più significativa, e Francesco c’era sempre. Un avversario ottimo. Spero di rivederlo tante altre volte. Davvero complimenti da parte mia”.

12:08 - Lotito: “Totti è un grande campione e lo ha dimostrato con i fatti e non con le parole. C’è anche grande considerazione con il nostro rappresentante Klose. Lui ha un percorso unico, ottenuto con una sola maglia e rispetto a Klose è diverso. Interpretano nello stesso modo l’esser punti di riferimento nel valore dello sport, portano un sorriso nelle famiglie che devono stringere la cinghia e hanno uno sfogo nel calcio”.

12:05 - Interviene Marotta, interrogato sulle dichiarazioni post Juve-Roma: “Intanto complimenti a Totti, non ho condiviso le sue esternazioni, ma il suo amore verso la Roma lo porta a determinate dichiarazioni”.

12:01 - Finita la crisetta d’autunno?
“Succede, ci deve essere crisi perché non può essere tutto perfetto. Speriamo di averla passata e che non succederà più. Il campionato è lungo e vogliamo toglierci grandi soddisfazioni”.


Sabato Lazio-Juventus, ti tocca tifare Lazio?
“Bella lotta (ride ndr), quello che succede succede”.

11:59 - Totti lascia la Nazionale, inizia il declino dell’Italia ma non di Totti che ha aumentato sua media realizzativa 0,463. Rimpianto per gli sportivi italiani.
“Se lo sapevo, la lasciavo prima la Nazionale (scherza ndr). Ho avuto la fortuna di vincere un Campionato del Mondo. Ringrazio mister Lippi perché non sapevo, visto l’infortunio subito alla caviglia, e lui mi ha stimolato tantissimo perché mi voleva a tutti i costi in Germania”.

11:56 - Arrivano i complimenti video di Carlo Verdone: "Grazie per avermi riportato allo stadio, grazie per essere stato quello che ha riportato i padri coi figli allo stadio". Totti: “Lo ringrazio tantissimo, e mi toccherà andare a cena da lui (ride ndr). Dobbiamo portare le famiglie allo stadio. Il calcio deve essere un divertimento e grazie al calore dei bambini che vediamo dal campo riusciamo a fare cose più belle”.

11:55 - Se anche tu da tifoso della Roma, se ti avessero promesso Scudetti, Champions ma non giocare con la Roma, avresti accettato?
“Non è semplice, forse è questo il problema di Roma. Vincere i trofei è la cosa più importante. Da giocatore è così, ma io ho avuto il piacere e l’onore giocare con un’unica maglia. Ho vinto meno, ma sono contento lo stesso, anche di più”.

11:50 - Che ricordo hai tu di Facchetti?
“Non l’ho mai conosciuto personalmente. So che era una persona eccellente disponibilissima. Sono contento di questo premio. Il dispiacere di non averlo conosciuto ci sarà sempre perché persone belle come lui fanno bene al calcio”.


La tua storia è unica, calciatore, capitano, simbolo, record man. Ti aspettavi tutto questo?
“Sinceramente no, pensavo solo a divertirmi. Poi le cose miglioravano e sono riuscito a realizzare uno dei miei sogni cioè indossare un'unica maglia”.

11:48 - La prima domanda a Totti è sul figlio Christian e sul suo futuro da calciatore: “Ringrazio la famiglia Facchetti per il premio. Riguardo a mio figlio cerco di metterlo da parte, perché è ancora piccolo. Spero che se ne parli il meno possibile e deve pensare a divertirsi e basta. Se un giorno dovesse diventare giocatore gli spiegherò come si deve comportare”

11:42 - Sale sul palco per ricevere il premio Francesco Totti

11:38 - Prende la Parola Il presidente del CONI Giovanni Malago: "Totti prima di essere un calciatore per me è uno di famiglia"

11:33 - Presente al premio Facchetti anche il DS della Roma, Sabatini

 


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