Ranieri: "Se non ci qualificheremo per la Champions League, parecchi cambieranno aria. SPAL più determinata, non siamo stati squadra"
Ranieri a Sky Sport
“Abbiamo giocato contro una squadra e noi non lo siamo stati. Abbiamo messo solo buona volontà, abbiamo perso dei duelli, loro li hanno vinti quasi tutti. La SPAL era una squadra disperata, stavano vincendo e hanno perso tanto tempo per rompere il nostro ritmo, li capisco. Poca convinzione nei nostri mezzi? Alcuni giocatori non li hanno nelle loro corde, altri non hanno grande fiducia, non riescono a essere determinati, tra noi e loro erano più determinati loro. Problema di testa? Sì, dobbiamo poi essere più squadra e migliorare a livello fisico, soprattutto tatticamente. Abbiamo corso ma abbiamo corso male e questo non va bene. C'è stata un'occasione in cui Schick ha pensato di liberare El Shaarawy, era a fine primo tempo, ma doveva servire Dzeko. Poco pressing? Se non hai la forza per pressare, meglio restare compatti. Mancato rigore a Cionek? Noi stiamo in panchina e non possiamo vedere bene tutto, bisogna fare meno polemiche e aiutare gli arbitri. Se c'è qualcosa che non è andato, lo rivedranno. Io sono positivo per il VAR ma sono positivo anche sul fatto che possono sbagliare e il VAR aiutare gli arbitri a scegliere le giuste decisioni. Se la Roma va in Champions League c'è un programma, se non ci si va in parecchi cambieranno aria. Ho detto ai miei giocatori di guadagnarsi ciò che si meritano, la SPAL ce lo ha mostrato. Non essendoci l'introito Champions, qualcosa cambierà di certo".
Ranieri a Roma Tv
"Siamo alti due metri, se non vinciamo i duelli non andiamo da nessuna parte. Non siamo stati squadra, nel calcio vince la squadra. Loro lo sono stati, erano con l'acqua alla gola, noi no. Erano determinati, noi no. Avevamo preparato la partita sugli esterni, e abbiamo prego il primo gol proprio dalla fascia. Dobbiamo saper reagire in questo momento senza molti titolari. Erano ben organizzati, noi non ci siamo aiutati gli uni con gli altri, sapevamo che sarebbero stati più uniti che mai. Hanno meritato la vittoria. Questione di mentalità? Se non avessimo la mentalità non te lo direi comunque. Bisogna tirare fuori tutto. Soltanto lavorando e restando compatti, sacrificandoci di più, possiamo risolvere questa situazione. Per poter restare in Champions bisogna lottare tanto. Se non si va in Champions si ha un ridimensionamento di tutto, i calciatori guadagnano tanto e devono pensare anche a questo se non si raggiungono gli obiettivi. Mi aspettavo una prestazione del genere? No, sono rimasto dispiaciuto. Mi aspettavo una battaglia. Non siamo stati alla loro altezza, non siamo stati umili, né determinati e né motivati. Ho visto una squadra spenta nelle gambe, credo che Di Francesco abbia fatto di necessità virtù perché ha avuto molti infortunati. Vedo una squadra un po’ spenta che non fa quello che io vorrei per questo cerco di aiutarla in un’altra maniera".
Ranieri in conferenza stampa
"Ci hanno sorpreso sul campo, ma sapevamo dove era la forza della SPAL. Sapevamo che i gol che facevano provenivano spesso dalla fasce laterali, soprattutto da quella destra per gol sulla sinistra. Sapevamo tutto, ma nonostante ciò non siamo stati in grado di fermarli. Pur soffrendo, la Spal è una signora squadra. Ha determinazione. Sono stati squadra e noi no. Siamo stati un gruppo di giocatori che ha provato a fare la differenza singolarmente. Dzeko-Schick? Mi aspettavo di più onestamente. Loro hanno chiuso bene. Avevamo pensato di saltare il centrocampo per mettere in difficoltà i centrali ma non ci siamo riusciti. Nel secondo tempo abbiamo giocato di più palla a terra per cercare di entrare perché loro stavano tutti al limite dell’area. Ho provato a dirglielo ma non sono stato ascoltato. Le poche volte che l’abbiamo fatto, l’abbiamo fatto bene. Condizioni fisiche? Aspettiamo quando li rivedrò. Credo stiano bene. Jesus contro Lazzari? Lui aveva già giocato in quel ruolo, pensavo fosse quello più idoneo. Squadra senz'anima? Non siamo stati squadra. Abbiamo giocato contro una squadra inferiore, ma non l’abbiamo dimostrato. Loro hanno giocato di squadra, hanno vinto tutti i duelli. Ai miei posso dire che si sono impegnati, ma come singoli, non come squadra”.