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Riise: "Roma è ancora nel mio cuore, mi manca per l'affetto incredibile dei tifosi. Roma-Arsenal la mia miglior partita in giallorosso, tiro più potente io di Kolarov". VIDEO!

di Luca d'Alessandro

John Arne Riise, ex terzino sinistro della Roma, era presente in New York City per il sorteggio della prossima International Champions Cup a cui la Roma parteciperà. Per l'occasione, tramite il profilo Instagram del club, ha risposto ad alcune domande dei tifosi:

Quali sono i tuoi migliori ricordi con la Roma?
"Sono due: il primo, giocare con Totti. Il secondo è il gol vincente contro la Juventus". 

La Roma è ancora nel tuo cuore?
"Certamente. Mi manca la città, la squadra, i tifosi e soprattutto giocare allo Stadio Olimpico". 

Cosa pensi di Kolarov?
"Di solito la domanda è chi tira più forte tra me e lui. Penso sia io. Ho un tiro più potente, forse lui è più preciso sui calci di punizione". 

In seguito, il norvegese ha ricordato qualche aneddoto della sfida di Champions League della stagione 2008-2009 contro l'Arsenal, valida per il ritorno dei quarti di finale, nella quale i giallorossi vennero eliminati ai rigori. Ecco le sue parole, riportate dal profilo Twitter della società: "Avevamo molti infortunati, ho dovuto giocare da centrale di difesa qualche minuto nel primo tempo. Probabilmente è stata la mia miglior partita con la maglia della Roma. È stata una di quelle partite in cui ti riesce tutto. Cosa ho pensato quando ho dovuto giocare da centrale? Avevo fatto qualche allenamento in quel ruolo viste le assenze, ma sono comunque partito a sinistra. Poi un nuovo infortunio e mi sono dovuto spostare, ero solo concentrato nel fare al meglio il mio lavoro e ha funzionato. Ripeto, è stata una delle mie miglior partite con la maglia giallorossa, ma avrei preferito giocare male e vincere piuttosto che bene e perdere, dato che alla fine siamo stati eliminati. Come ci siamo sentiti quando i tifosi sono venuti a Trigoria per ringraziarci? Quando arrivi alla Roma capisci immediatamente quanto siano importanti i tifosi. Per me era importante sentire il loro amore, essere apprezzato per come giocavo. Quella partita ha cambiato tante cose per me, l'amore eccezionale che abbiamo ricevuto dai tifosi a Trigoria... Tutti i tifosi vogliono il 100% dell'impegno, è quello che conta e piacevo a loro per questo. È per questo che mi manca Roma, l'affetto che ho ricevuto e che continuo a ricevere è incredibile, non lo dimenticherò mai".

Di seguito il video delle sue parole:

 


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