Rizzitelli: "Contro il Genoa la prestazione non era importante, contavano i tre punti"
Fonte: Twitter AS Roma
Ruggiero Rizzitelli, ex attaccante della Roma, è intervenuto ai microfoni di Roma Radio:
"Ieri abbiamo preso 3 punti sull’Inter. In questo momento se vogliamo parlare di prestazione… non c’è stata. Il risultato è molto più importante e ci voleva questo. La difesa che non prende gol da quattro partite. L’importante è essersi avvicinati alla vetta. Siamo riusciti a chiudere bene l’anno".
Realtà di spogliatoio, e la realtà fuori. Abbraccio della squadra al mister e fischi del pubblico:
“Questa è la dimostrazione che la squadra è unita all’allenatore, anche perché ha sempre difeso la squadra. Non so se i fischi fossero rivolti all’abbraccio, all’allenatore, o al fatto che stessi giocando male”.
La classifica racconta una realtà particolare:
“La Juventus viene da una grande rimonta. È quello che fa sembrare esaltante il cammino della Juventus, invece è solo un punto avanti a noi. Il problema nasce dal fatto che ha vinto le ultime 7 gare. Se noi guardiamo gli errori individuali come quelli di Torino, Bologna, con quei 4 punti saresti in testa alla classifica. Le grandi squadre nei momenti difficili devono trovare punti, anche giocando male come successo ieri”.
Dzeko:
“È un momento no per Dzeko, lo vedi da quel tiro che era quasi gol. Quando ti dice male, ti dice male in tutto. A quel paese l’arbitro lo mandano ormai cani e porci e chissà perché Dzeko è stato espulso. Lui in questo momento deve sprecare energie soltanto in area di rigore”.