.

Roberto Antonelli: "Spinazzola può tornare ad allenarsi in quattro mesi. La Roma darà fastidio a molte squadre"

di Marco Rossi Mercanti

Roberto Antonelli, ex calciatore della Roma, ha parlato nel corso della trasmissione "Bar Forza Lupi", in onda sulle frequenze di Centro Suono Sport. Queste uno stralcio delle sue parole:

Hai avuto un infortuno simile a quello di Spinazzola.
“All’epoca era molto serio, oggi ci saranno sicuramente tecniche migliori e mi auguro che Spinazzola possa recuperare il prima possibile”.

Può tornare ad allenarsi dopo quattro mesi?
“Penso sia una cosa possibile, il ragazzo ha la volontà di recuperare e spero che ce la farà sicuramente”.

Come fu il tuo recupero?
“Al rientro giocai il derby e andai addirittura in rete. Non sono tornato il calciatore di prima, però avevo anche quasi 30 anni e poi c’erano altre tecniche. Oggi penso che la volontà del calciatore sia importante”.

Quanto ti ha condizionato quell’infortunio?
“Sono tornato a giocare qualche partita, però la gamba non era lo stessa e avevo delle difficoltà. L’infortunio è stato abbastanza serio, però la voglia di Spinazzola gli sarà di grande aiuto”.

L’ambiente accanto al calciatore può fare la differenza?
“Certamente, lui ha dimostrato di essere un calciatore da Nazionale e questo faciliterà il suo rientro. La cosa più importante è la sua voglia, ha reagito molto bene. Per lui è stato un trauma non partecipare alle firme finali, quindi avrà voglia di rifarsi e avere una grande volontà per disputare un ottimo Mondiale. Sono ottimista quanto lui”.

Stai seguendo la Roma in queste prime battute?
“Mourinho non ha certo bisogno di presentazioni, non dico che potrà ambire a cose impossibili però potrà dare fastidio a molte squadre”.

Quale club ha l’attacco migliore della Serie A?
“Sinceramente vedo 4-5 squadre sullo stesso livello. Il Milan ha Leao, Giroud, Rebic, poi l’Inter si è confermata con Lautaro, Correa ma non sono molto convinto su Dzeko, se avrà voglia potrà fare la differenza. Il Napoli ha un attacco fenomenale, poi Roma e Lazio sono un po’ dietro ma hanno due ottime squadre. Le potenzialità ci sono”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ