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Sanabria: "In questo gruppo si può imparare tanto. Pronostico? Direi 2-0 o 2-1 per noi"

di Alfonso Cerani
Fonte: AS Roma match program

Il giovane talento della Roma, Antonio "Tony" Sanabria, ha parlato della sua passata esperienza col Sassuolo, avversario della Roma mercoledì. Ecco le sue parole all'AS Roma match program:

Arrivato in Italia, i primi sei mesi li ha passati nella società neroverde, come si è trovato?

“Benissimo. Sono stato accolto molto bene dalla società, dai compagni e dall’allenatore. Mi è servito per crescere e fare esperienza”.

Ricorda l’emozione dell’esordio in A?

“Sì, ricordo bene il mio esordio ad Udine. Ho debuttato negli ultimi minuti. Quando il mister mi ha detto di scaldarmi e poi di entrare ho provato una emozione fortissima, ma poi toccata la prima palla tutto è passato e ho solo pensato a dare il mio meglio”.

Cosa ne pensa del tecnico del Sassuolo, Di Francesco?

“È un bravo allenatore, che sta facendo bene. Di Francesco fa giocare bene la squadra e si vede che lavorano duro. Meritano di rimanere in serie A, ma devono ricominciare a vincere da domenica prossima, non contro di noi”.

Poi il passaggio alla Roma, come si trova nella Capitale?

“Sto bene qui. Mi sono ben integrato con i compagni. E poi la città è bellissima”.

Con la Primavera ha giocato la gara di andata di Coppa Italia, il derby; tra poco ci sarà il derby di campionato della prima squadra. Ha già avuto modo di capire che non è una gara come le altre?

“Sì, con la Primavera abbiamo vinto la gara di andata e dobbiamo fare bene per portare a casa la vittoria finale. La penultima di campionato contro la Lazio sarà importantissima ai fini della classifica, il pubblico è molto caliente qui a Roma e sono sicuro che sarà una gara bella da vivere”.

Il fatto di essere convocato sia con la Primavera che con la prima squadra, le pesa?

“No, anzi mi permette di fare sempre più esperienza. Sono sempre molto contento di farmi trovare pronto e non ho alcun problema a mettermi sempre a disposizione dove serve”.

Domani sera che gara sarà al Mapei Stadium?

“Sarà una gara difficile, noi dobbiamo andare e portare a casa i tre punti. Ci servono per conquistare il secondo posto che è alla nostra portata”.

Chi è il più forte del Sassuolo?

“Sono forti in attacco. Berardi è squalificato per fortuna, ma Zaza sa essere un attaccante davvero pericoloso”.

Quale giocatore potrebbe risolvere la partita della Roma?

“Tutti. L’importate è fare gol e può segnare chiunque”.

Garcia che consigli dà a voi calciatori giovani?

“Lui è un allenatore che lavora molto con noi giovani. Anche i giocatori più grandi si impegnano con noi. È un gruppo in cui si può imparare molto bene”.

Cosa c’era di diverso al Barcellona, dove è stato prima di venire in Italia?

“Il Barca è una società molto organizzata ed è stata per me una esperienza importante. Io ero nella seconda squadra, e spesso mi allenavo con il gruppo dei grandi. Sono stato bene in Spagna, avevo la mia famiglia che viveva con me e mi ha aiutato a non sentire la mancanza del mio paese”.

La sua famiglia la ha seguita anche qui?

“Sì, vivono a Roma con me. Mio padre è il mio primo tifoso e poi è molto onesto nel dirmi come ho giocato. Con loro vado in giro per Roma”.

Cosa in particolare le piace di Roma?

“Roma è una città splendida. Quando sono libero mi piace stare tranquillo e andare a passeggio in centro con la mia famiglia”.

E cosa ne pensa della cucina italiana?

“Mi piace moltissimo la pasta. La mangio sempre volentieri condita in ogni modo”.

Prima di salutarci… un pronostico?

“Non credo sarà una gara con molti gol, visto che le due squadre non possono perdere. Direi 2-0 o 2-1 per noi”.

 

 


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