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Sanremo, Totti: "Canterei qualsiasi inno avversario pur di vincere lo scudetto. Tra 20 anni mi vedo in un ruolo importante nel calcio, dentro o fuori la Roma". FOTO!

di Gabriele Chiocchio
Fonte: Rai 1 - Twitter

Francesco Totti è uno dei superospiti della seconda serata della 67^ edizione del Festival di Sanremo, in onda su Rai 1. Il Capitano è stato presente sul palco dell'Ariston.

Ecco le parole del Capitano: “(Si rivolge a Carlo Conti ndr) Non ti saluto con il numero quattro perché oggi è un altro giorno (si allude al match vinto ieri dalla Roma per 4-0 contro la Fiorentina ndr). Se ho fatto 14 reti alla Fiorentina? Purtroppo per voi sì, il colore mi ispira. Rimanere tanto tempo in questa squadra è stato un mio sogno che ho voluto realizzare e ci sono riuscito. Se ho voglia di presentare un campione? Se siete sicuri. Siamo in diretta eh! Vado: adesso una coppia in gara, lui comincia a fare musica da ragazzino, lei si è fatta apprezzare a The Voice, che ha fatto Ilary anche se non sono sicuro, vincendo l’ultima edizione. Si presentano con un duetto che mescola stili diversi ma non per questo distanti. Ecco Nesli e Alice Paba”.

Totti ha poi presentato un altro partecipante del festival: "Pronto a un altro lancio? Sì ormai ci ho preso gusto: se un artista vince X Factor a 18 anni, ottenendo un Disco d’oro, e se a 20 ha collaborato con Mika e Chiara allora a 22 anni non può che essere sul palco del festival di Sanremo. Ecco Michele Bravi”. 

Infine il numero 10 giallorosso si è prestato a una serie di domande incrociate da parte di Carlo Conti e Maria De Filippi. Totti poteva scegliere, di volta in volta, a chi richiedere la domanda: "Visto il film Proposta indecente con Robert Redford, volete sapere se accetterei parecchi soldi per far passare a uno come Redford una notte con la donna della mia vita? Cioè Ilary? Eh, bella domanda. Non accetto perché sono troppo geloso dei miei valori anche se magari devo chiederlo a lei. Se dovessi scoprire una maglia della Lazio di Cristian cosa faccio? Se ha fatto questa scelta di vita lo rispetto ma mi sembra una cosa impossibile. Quale inno canterei per far vincere il campionato alla Roma? Li canterei tutti. (Conti mostra a Totti l’inno della Fiorentina ndr) Ma chi me lo dice che vinco lo scudetto? Per rispetto dei viola non lo canto.Cosa farei se vedessi una vecchietta che mi sta rigando la macchina nuova? Gli direi di continuare e di pareggiare tutta la fiancata. (Carlo Conti cita la celebre supercazzola del film Amici Miei, ndr) Qual è lo scherzo più bello ricevuto? Mi hanno tagliato i calzini negli spogliatoi, sembravo Padre Pio. L’ultimo scherzo che ho fatto l’ho fatto al Team Manager a Empoli: gli ho messo dell’acqua sul seggiolino. (Maria De Filippi elenca una serie di piatti molto ricercati, affiancando come alternativa anche la classica minestrina) Che piatto sceglierei? La minestrina. Come mi vedrei tra 20 anni? Di sicuro non come un calciatore. Sinceramente non lo so ma occuperò un ruolo importante nella Roma o fuori di essa. Qual è la mia canzone di Sanremo? Mi metti in difficoltà. Dico Povia, il Piccione. Te la ricordi?”. In scaletta era previsto che citasse e accennasse "Si può dare di più", ma il Capitano ha improvvisato stravolgendo il programma.


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