Spalletti: "Io non risollevo nulla, deve farlo la squadra. Perotti ed El Shaarawy due casi diversi". VIDEO!

Queste le parole del tecnico della Roma, Luciano Spalletti al suo arrivo allo stadio Olimpico per l'incontro con gli arbitri: "Io ogni tanto la faccio un po’ di confusione tipo la partita di Sassuolo però le tensioni, le situazioni che poi succedono in campo a volte ti costringono ad andare un po’ sopra le righe, ma questo non deve succedere, infatti ieri sono stato più bravo, ci ho ripensato e mi sono saputo limitare. Rizzoli arbitro ideale per Juventus-Napoli? Ce ne sono tanti di arbitri, non mi fate fare un nome. Sono due grandissime squadre, sono la massima espressione del nostro calcio ed è giusto che se la giochino loro e spero che vinca quella gioca meglio. Ha chiesto il ritorno di Paredes? Ne ha parlato molto bene lui di Paredes (Spalletti è accompagnato dal tecnico dell’Empoli Giampaolo ndr). È una cosa che può succedere.

Juventus e Napoli? Entrambe le squadre ti prendono alte, ti pressano ed esprimono un'organizzazione. La Juve probabilmente per le qualità che ha fa delle scelte diverse con la difesa, il Napoli ti sta più addosso e gioca più sull'attenzione della palla e rischia qualcosa di più. Roma così lontana? Ho avuto la fortuna di rivedere la partita, non c'è stato molto tempo ma ho avuto la possibilità e qualcosa si può migliorare. Però poi bisogna essere più bravi, la squadra deve essere corta o diventa difficile aiutarsi tra i reparti. Io non risollevo nulla, la squadra si risolleva da sola. L'allenatore cerca di fare il massimo ma poi deve esserci il sentimento e la responsabilità di una squadra come la Roma. Portiamo il nostro nome nel mondo e ci deve essere una qualità ulteriore. Perotti? Quando si cambia una squadra si hanno stimoli superiori per andare al di là del nostro meglio. Perotti è un giocatore maturo che ha fatto vedere un campionati di livello, mentre El Shaarawy si era un po' perso, è giovane e deve formarsi, sicuramente l'ambiente di Roma gli farà trovare la scorciatoia per non farlo aspettare ulteriormente".