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Spalletti: "Vogliamo riprenderci il guadagno che abbiamo perso. Il futuro è a portata di mano"

di Gabriele Chiocchio
Fonte: Sky Sport

Il tecnico della Roma Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Sky Sport.

Ha ripensato alla partita di 10 anni fa?
"Ci si porta dietro un po' tutto, quella era una squadra diversa con un campionato diverso, il Lione aveva vinto 7 campionati di fila. Ora è un po' indietro ma è cresciuto il campionato, è meno facile coglierli di sorpresa. Hanno sfide continue che gli permettono di mantenere un livello di guardia altissimo".

Che momento vive la Roma?
"La stanchezza c'è perché va a toccare i muscoli e la testa, secondo me è da lì che partono gli input per il lavoro muscolare. Non si guadagna niente a citarla di continuo, si può cercare di trovare stimoli nuovi, ma sapevamo che questo sarebbe stato un periodo fondamentale. Per quello che si è visto ci siamo rigiocati un po' del guadagno fatto, proprio per questo motivo vogliamo andare a riprendercelo, è roba nostra. La partita di domani viene a proposito".

C'è troppo disfattismo intorno alla Roma?
"È chiaro che il nostro mondo, quello che riguarda Roma, è un po' così. Vogliamo essere i primi sempre in tutto e quando c'è qualcosa che non va bene diventa facile buttare via un anno di lavoro. Abbiamo perso due partite e abbiamo fatto bene un anno di lavoro, servirà più impegno, servirà organizzare meglio il nostro immediato futuro, ma è ancora a portata di mano".

In cosa è migliorato Spalletti come allenatore?
"Qualche esperienza ce la siamo fatta, siamo andati in giro per il mondo a vedere come si comportano gli altri e questo fa sì che il bagaglio abbia qualche notizia in più. Se resti a fare il giornalista a Roma... (ride, ndr)".

Ogni tanto perde la pazienza?
"Io sono sensibilissimo a tutto, riesco poco a scaricare. Gli ultimi risultati mi danno fastidio e mi portano a dover impegnare e far partecipare tutto ciò che mi circonda al prossimo incontro, alla prossima gara. Sotto questo aspetto devo ancora migliorare".

Cosa ha pensato del Napoli di ieri sera?
"Il Napoli è una buona squadra, la Roma non ha fatto male come si è detto, non è stata fortunatissima come voleva l'ultimo pezzo della partita e loro hanno portato a casa un risultato importante. Sono un avversario temibile, forte. Ieri sera hanno fatto una buonissima gara, sono d'accordo con l'analisi di oggi, ha giocato un calcio eccezionale e per un dettaglio gli si è messa di traverso la sfortuna. Poteva succedere di tutto".

Il tecnico poi torna una seconda volta in diretta:

"Mi ero dimenticato di fare l'augurio a tutte le donne: auguri sinceri dal profondo del cuore".


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