Spinazzola: "Ora mi sento un leone, ottobre sarà il mese più importante"
Leonardo Spinazzola, uno dei giocatori simbolo della Nazionale, ieri ospite di Verissimo, ripercorre le emozioni del trionfo azzurro di quest’estate e di come i compagni lo abbiano gratificato alla premiazione facendogli ritirare la medaglia per primo. Queste le sue parole:
Sulla medaglia.
“Quando l’ho presa ero emozionatissimo. È stato un gesto bellissimo di Chiellini e Bonucci e di tutta la squadra che ringrazio ancora. Mi hanno detto che me la meritavo. In quei giorni ho vissuto un’altalena di emozioni pazzesche”.
L'infortunio?
"Dopo venti minuti ho fatto una videochiamata alla mia famiglia dallo spogliatoio e mi è tornato subito il sorriso, anche se loro avevano il viso pieno di lacrime. Fa parte del gioco, io vado avanti e mi godo quello che ho. Questo stop mi ha dato un’ulteriore forza interiore e mi ha fatto crescere molto: ora mi sento un leone. Adesso sto bene, questo sarà il mese più importante perché dovrò fare un lavoro più di qualità che di quantità. Le stampelle le ho lasciate da quattro settimane e adesso sto reiniziando a camminare bene”.
Adesso puoi goderti la tua famiglia.
"Sì, per fortuna o sfortuna, ho più tempo per loro che mi riempono di gioia".
Hai sempre voluto far questo nella vita?
"Sì, sempre. Giocavo dalla mattina alla sera, poi tornavo a casa a guardare le cassette di Ronaldo Il Fenomeno".