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Strootman: "Mi sento finalmente calciatore. Totti? Domani parlerà con Spalletti"

di Claudio Lollobrigida

Strootman a Premium Sport a fine partita

"Dopo gli interventi volevo tornare qui all'Olimpico, è una gioia e mi sento finalmente un calciatore. Paura di smettere mai, ma paura si. Ero arrivato all'80%, stavo bene ma mi hanno detto di un nuovo intervento. Ho lavorato bene coi medici e lo staff tecnico, coi compagni. Non sono al 100% ma lavoro per tornarci. Cinque vittorie di fila, dobbiamo continuare, abbiamo bisogno di punti perché Juve e Napoli vincono sempre. Vogliamo una bella posizione. Champions? Ho giocato solo 5 minuti a Mosca, l'anno prossimo voglio giocarla. Spalletti? E' un grande allenatore, lo era anche Garcia. Diversi ma lavoriamo in campo e lui dice chi gioca e cosa dobbiamo fare. Totti? Non voglio parlarne, riguarda capitano e allenatore. Parleranno domani e noi pensiamo solo alla partita e all'allenamento".

Strootman a Sky Sport a fine partita

“Sono ancora all'80%, mi sono operato a settembre dal prof. Mariani e sto recuperando, mi ancora ancora un 20%. Non sono ancora al 100% ma sono pronto per tornare. Questi applausi li ho ricevuti anche dopo il primo intervento, sono entrato in campo e mi sono stancato subito, ora devo lavorare per tornare a pieno regime”.

Strootman a Roma TV

“Con i tre punti sono tornato, da domani si pensa a Empoli. Il rush finale? Il prof. Mariani? Lo ringrazio 100 volte, ha fatto un buon lavoro, ma anche il nostro staff, abbiamo lavorato insieme e adesso sono tornato dopo quasi sei mesi. Io voglio aiutare la squadra, ma solo se sono al 100%. In questo momento io voglio fare il mio gioco”.


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