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Strootman: "Non voglio attaccare l'arbitro perché abbiamo sbagliato tanto"

di Marco Rossi Mercanti

Strootman a Roma TV

"Si abbiamo iniziato bene la partita e abbiamo comandato il gioco. Avevamo due occasioni importanti, di cui una dove era rigore e un altro Edin ha sbagliato. Ma va bene. Loro non hanno avuto occasioni. Anche nel secondo tempo non abbiamo subito occasioni, solo un tiro del terzino sinistro e quel gol. Purtroppo non abbiamo tre punti. Cosa è mancato? Secondo tempo abbiamo perso tanti palloni, tanti passaggi facili, per questo abbiamo lavorato tanto la settimana scorsa. Solo il primo tempo abbiamo. In una partita così devi prendere minimo un punto ma anche tre perché loro non hanno giocato bene. Abbiamo perso tanti palloni e a centrocampo è più difficile così. Anche noi dovevamo fare meglio. Ma dovevamo vincere la partita ma ora abbiamo zero punti. Nel secondo tempo abbiamo perso troppi passaggi facili. Io voglio aiutare sempre la squadra. Secondo me questa è stata la nostra migliore partita del campionato. Dobbiamo lavorare, ascoltare il mister, riprendere la fiducia e vincere le partite. Sono contento perché abbiamo giocato di squadra e molto bene anche in difesa. Ma dobbiamo migliorare tutti".

Strootman in zona mista

“Più arrabbiato per le occasioni mancate o per le decisioni di Rizzoli? Le immagini dicono tutto ma non voglio attaccare l'arbitro. Anche noi abbiamo sbagliato tanto oggi. Abbiamo giocato abbastanza bene ma abbiamo avuto 5 occasioni e dovevamo fare gol, il loro era fuorigioco ma queste cose succedono purtroppo. L'allenatore sta lavorando per migliorare? Ma certo, lavoriamo tutta la settimana per migliorare, abbiamo anche sfortuna: due volte la palla finisce sul palo, anche un uno contro uno con il portiere... Non è andata bene nel secondo tempo, eravamo troppo lunghi, mentre nel primo abbiamo comandato il gioco. Come sto? Fisicamente mi sento bene ma anche io devo ancora migliorare tanto. Anche io sbaglio i passaggi facili ancora tipo nel secondo tempo, e queste cose creano difficoltà alla squadra che deve tornare indietro. C'è delusione nello spogliatoio? Dopo che lavori tutta la settimana su una partita e prendi zero punti devi essere deluso, non è una questione di mentalità”.


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