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Strootman: "Per lo scudetto ci siamo anche noi, io posso ancora migliorare"

di Gabriele Chiocchio
Fonte: Sky Sport

Ai microfoni di Sky Sport ha parlato il centrocampista olandese della Roma Kevin Strootman, arrivato in giallorosso dal PSV Eindhoven nell'ultima sessione di mercato. Ecco ll'intervista, cheandata in onda nel corso della serata.

L’entusiasmo.
“Tutti partecipano con molta passione dopo ogni gol, dai compagni allo staff medico e tecnico. Questo testimonia quanto ogni gol sia importante per tutti noi e quanta sia  la voglia di festeggiare insieme. Stiamo facendo il massimo per provare a vincere sempre e siamo partiti bene con cinque successi. Ma sappiamo che ci saranno partite più difficili di quelle già vinte, la strada è ancora lunga”.

La pressione.
“So che c’è molta pressione su di me perché ci sono grandi aspettative, ma anche io ci tengo a fare bene. Sono il primo a essere molto critico con me stesso e tutta questa pressione non mi spaventa. In campo gioco sempre al 100%, so quello che posso dare e che posso migliorare ancora. Psso fare più gol e assist per aiutare la squadra. Non sono ancora ai livelli della scorsa stagione ma ci arriverò”.

Rudi Garcia ha rivoluzionato la squadra?
“Ho visto alcune partite della scorsa stagione. La Roma non giocava male, ma quest’anno è molto differente. Questo lo si può vedere dagli allenamenti e dalla voglia e dalla passione che mettiamo per vincere ogni partita”.

La Roma è una cooperativa del gol, manca solo Castan, cosa significa?
“Che Castan non sa segnare (ride ndr). Il fatto che facciamo gol in tanti è sicuramente un buon segno. Se no sbaglio siamo riusciti a segnare solo nei secondi tempi, ma questo non conta l’importante è far gol”.

Lo scudetto?
“Vincere lo scudetto è difficilissimo, ci sono tante squadre  molto forti e attrezzate. Sappiamo che grandi squadre come la Juventus, il Napoli, il Milan, l’Inter e la Fiorentina ci metteranno in difficoltà. Faremo il massimo e daremo il 100% in ogni partita, ma è ancora presto per parlarne”.

Centrocampo d’acciaio?
“Sono tutti ottimi giocatori con esperienza di livello internazionale. E’ bellissimo giocare insieme a loro, rende tutto più semplice anche per me. Pjanic è tecnicissimo, può saltare tre uomini e servirti l’assist davanti alla porta. De Rossi sa fare tutto in campo, difesa e attacco, ma non dimentichiamoci degli altri In partita loro aiutano me e io cerco di aiutare loro. Giocare al loro fianco è bellissimo”.


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