Strootman: "Spero che Alisson rimanga a lungo. Ünder ha avuto problemi con la lingua ma ha qualità enormi". VIDEO!
Kevin Strootman è intervenuto sui canali social della Roma.
"Come facciamo a non pensare al Barcellona? Ci pensiamo, ovviamente, ma per arrivarci bene devi vincere a Bologna, sarà difficile. La Champions non conta per il campionato e viceversa. Maniacale nel lavoro? Dopo l'infortunio ho cambiato il modo di lavorare e di allenarmi. Dovevo cambiare qualcosa, a volte voglio essere troppo preciso ma mi piace. Ogni tanto i compagni mi prendono in giro, così come lo staff tecnico e medico ma va bene. Sto bene così. Quando stavo male con il ginocchio alcuni dottori mi dicevano che non avrei più potuto giocare 90 minuti ad alti livelli. Ritardo agli allenamenti? No, mai, ma nessuno nella nostra squadra. Sarà successo un paio di volte in tutto l'anno. Il nostro gruppo è unito e questo lo vedi come le cose non vanno bene, come a dicembre o gennaio. Il gruppo stava sempre insieme, tutti parlano con tutti. Spesso si formano dei mini gruppetti, come i brasiliani e argentini insieme ma noi siamo quasi sempre insieme. Se facciamo una cena, siamo sempre 22-23 persone. La Champions? Non volevamo il Barcellona, ovviamente. Se arrivi ai quarti sai però di dover affrontare squadre forti. Anche Siviglia o Liverpool sarebbero state forti. L'anno scorso abbiamo lottato tantissimo negli ultimi minuti contro il Genoa per arrivare in Champions e giocare queste partite. Faremo di tutto per portare a casa un buon risultato da Barcellona e poi, al ritorno, con lo stadio pieno non si sa mai cosa potrebbe accadere. Florenzi? Lui è tornato alla grande dopo l'infortunio, speriamo faccia un altro bel gol contro i blaugrana, o anche uno brutto. Quando ho capito di essere diventato un leader? Non mi piace molto questa parola, quando le cose vanno bene sei un leader, se vanno male no. Voglio aiutare i miei compagni. Il nostro leader è De Rossi, lo ha fatto vedere anche in questi anni. Viso serio? In campo sì perché sono concentrato ma fuori campo rido pure. Il giusto. Ünder? Ha avuto difficoltà con la lingua perché non parlava nemmeno inglese, solo turco. Ora capisce un po' l'italiano e fare bene in campo aiuta molto. Se non fai bene poi è difficile entrare in un gruppo, è sempre così. Ha qualità enormi, può diventare molto importante per la Roma. È un bravissimo ragazzo, deve migliorare l'italiano. Lui dice sempre di aver capito ma poi non ha capito niente (ride ndr). È un bravissimo ragazzo, se migliora nella lingua migliorerà ancora di più. Se riusciamo a segnare ad Alisson in allenamento? Quasi mai ma anche l'anno scorso faceva bene. È fortissimo, è un professionista. Ogni tanto litigo con lui perché quando prende un gol si arrabbia subito. Vuole vincere tutto, non vuole mai prendere gol, ha la giusta mentalità. Spero rimanga a lungo con noi. Un tiro dalla distanza? Aspetto il momento giusto... ancora mi dicono questo dopo il gol segnato contro il Napoli. Dopo l'infortunio forse tiro un po' meno. Segnare con il Barcellona e offrire la cena alla squadra? Ok ma solo un gol importante".