Totti: "Giustiziare un bambino di sette anni perché sospettato di essere una spia non è assolutamente ammissibile"
Queste le parole di Francesco Totti riportate sul suo sito personale in merito alle morti di molti bambini afghani perchè sospettati di essere delle spie.
Quando si leggono notizie di bambini coinvolti in episodi di violenza mi ci soffermo e non riesco a capire come si possa far del male ad anime innocenti.
Come ambasciatore Unicef non posso rimanere fermo a guardare e mi appello a tutti affinché queste violenze sui bambini, in territori in cui sono anche presenti forze militari di pace, non passino inosservate.
Giustiziare un bambino di sette anni perché sospettato di essere una spia non è assolutamente ammissibile. Questo suscita in me profondo dolore come uomo e come padre.
I numeri relativi ai casi di violenze subite dai bambini afghani sono impressionanti. Sapere che alcune decine di loro sono prigionieri nelle carceri del paese è assurdo, una società civile non può accettare tutto questo.