Totti: "Non sappiamo che Real Madrid è, ma pariamo di extraterrestri. Mercato? Va rispettata la scelta della società"

Francesco Totti ha commentato l'esito del sorteggio dei gironi di Champions League: "Non sappiamo che Real Madird è, anche se parliamo di extraterrestri. Senza Ronaldo avrà perso tantissimo. Sono una squadra competitiva, difficile da battere e da rispettare. Partite da semifinalisti. Quale sarà l'obiettivo? Far meglio dell'anno scorso vorrebbe dire andare a fare la finale. Cercheremo di arrivare più avanti possibile. La squadra è forte, il gruppo è unito e le aspettative sono alte. Cercheremo di dire la nostra in campo europeo. In Italia è tutta un'altra cosa. Mercato? Durante il periodo estivo si vendono e si comprano giocatori. La società ha fatto questa scelta e va rispettata, dove ha puntato su molti giovani. Il ricordo tuo di Perez con il Real Madrid? I giocatori s'inchinavano, mi chiedevano foto, la maglietta. Quel giorno è stato un giorno gratificante per me, che ricorderò sempre. Florentino ha voluto la mia maglietta a tutti i costi, con una dedica diversa 'L'unico giocatore che mi ha detto di no al Real Madrid'".

Queste le sue parole a Rai 2: "Ultimo gol in Champions col CSKA? È passato del tempo... uno dei miei ultimi gol. Levato il CSKA Mosca è un girone difficile, come è sempre difficile un girone di Champions. L'anno scorso ci davano per spacciati e siamo arrivati primi, fino a giungere in semifinale. Il Real Madrid? È una squadra che va onorata, per me è la squadra più forte al mondo. Siamo contenti, giocare in quello stadio è emozionante, stimolante. Sarà una partita bellissima".

Le sue dichiarazioni a Sky Sport: "Sulla carta sembra tutto semplice. L’anno scorso dovevamo arrivare terzi, invece abbiamo battuto chiunque. È un girone duro. Sappiamo che il Real farà un girone a parte. Cercheremo in tutti i modi di arrivare secondi. Il Real Madrid? Vediamo senza Cristiano Ronaldo che Real sarà, anche se parliamo sempre di alieni. Ha comprato tanti giocatori, è sempre il Real Madrid. Una squadra competitiva e da rispettare ogni volta che l’incontri. Obiettivo? Fare meglio dell’anno scorso vuol dire andare a Madrid per fare la finale, cercheremo di arrivare il più lontano possibile. Le aspettative quest’anno sono altissime, la squadra è forte. Il gruppo è unito e il mister ha grande obiettivi. Cercheremo di dire la nostra anche in campo europeo. In Italia invece è tutta un’altra storia. Roma più forte dello scorso anno? È una squadra competitiva, durante il periodo estivo si comprano e si vendono giocatori. La società ha fatto queste scelte e penso che sia da rispettare. Ha comprato giocatori di spessore e di valore, giovani di prospettiva e punteremo forte su di loro".