Vincent Candela: "Il terzo posto? Difficile, ma una vittoria con la Juve..."
Fonte: Radio Incontro
Vincent Candela, ex giocatore della Roma, è intervenuto ai microfoni di “Diario di Bordocampo”, programma in onda su Radio Incontro, rispondendo così alle domande dei conduttori:
Che emozione dà la sfida Juventus-Roma?
“Beh, non è un derby ma quasi. Da sempre ha un valore importantissimo. A questo punto del campionato è una partita decisiva sia per la Roma che per la Juve”.
La Roma può ancora raggiungere il terzo posto?
“Sarà molto difficile che possa arrivare terza, magari vincendo con la Juve ci sarebbe qualche spiraglio. Perdendo penso non avrebbe più la possibilità di qualificarsi. La vedo molto difficile”.
Un ricordo del tuo gol in quel Roma-Juve del '98/'99?
“Dal giorno del mio gol contro la Juve sono passati 14 anni ma il ricordo, sotto la Curva Sud, è ancora magico”.
Questa sfida potrebbe essere quella tra le due grandi bandiere: Del Piero e Totti?
“Sono più di due giocatori, sono due leggende, Del Piero per la Juve e Francesco per la Roma. Giocatori con la loro fantasia ed eleganza non ci sono più. Dovrebbero, però, essere centellinati e usati a dovere”.
Alla Roma cosa manca per ritornare ad essere una grande squadra?
“Alla Roma manca poco per essere una grande squadra. Magari due-tre campioni nei punti giusti per completare il gruppo”.
Un giudizio sui due terzini sinistri Jose Angel e Taddei?
“Quello del terzino è un ruolo fondamentale per il gioco della Roma; José Angel mi piace anche se ha avuto qualche difficoltà a giocare con continuità a causa del turn-over di Luis Enrique. Forse per questo ha giocato con un po' di paura, ma nonostante tutto è molto rapido e tecnico. Un giocatore così giovane e al primo anno in Italia merita almeno un'altra possibilità. Taddei lo conosciamo e anche se in questa stagione ha avuto alti e bassi rimane sempre un giocatore importante”.