Zeman: "Partita in equilibrio, dobbiamo giocarcela a Milano, cercheremo di mantenere il vantaggio"
Fonte: Rai Sport
Zdeněk Zeman ai microfoni della Rai
“Risultato giusto? Abbiamo avuto anche oggi più occasioni, non le abbiamo sfruttate e siamo calati fisicamente perché nel primo tempo abbiamo speso tanto. Abbiamo cercato di proporci ma non siamo riusciti a fare un altro gol. Panchina corta un problema? Noi ci siamo abbassati nella ripresa, si è allungata la squadra ed è stato più difficile. Nel primo tempo eravamo corti e abbiamo controllato le loro ripartenze, poi abbiamo subito qualche cosa. Lamela? Ha lavorato e si è procurato palle gol, va bene per un attaccante, purtroppo non è riuscito a concludere. Ritorno? E’ un gol che abbiamo subito, penso che non siamo stati attenti su quella punizione. Però siamo in vantaggio, cercheremo di mantenerlo nel ritorno. Cambio di Totti? Sorrideva per la punizione, voleva ammazzare un avversario e non si fa (sorride, ndr). Mi auguro che quando ci sarà una settimana di lavoro pieno si possa mostrare pienamente il nostro calcio, che è dispendioso. Il primo tempo per applicazione, per la voglia di fare gol e la partita è la cosa migliore del nostro match. La partita è equilibrata, bisogna giocarsela al ritorno. Commento sulla prestazione di Piris e sull'arrivo di Torosidis? Piris è meglio quando crossa rispetto a quando tira come si è visto (sorride, ndr), Torosidis è un terzino con esperienza. Visto che abbiamo problemi sul recupero di Dodô ne avevamo bisogno. Ci può dare un certo rendimento. Se rimpiango Verratti? Sono contento di Tachtsidis, stasera ha fatto bene, ha sbagliato qualche passaggio nel finale perché non ci sono i movimenti dei compagni. Purtroppo c’è stato qualche fischio per lui”.
Zeman a Roma Channel
"Il risultato? La squadra ha fatto molto bene nel primo tempo, ha fatto due gol e poteva farne altri. Fisicamente oggi non riusciamo a reggere 90 minuti ai nostri ritmi ed è logico che l'Inter abbia cercato di approfittarne. Non c'è equilibrio, noi abbiamo vinto, siamo avanti e loro ci devono raggiungere. Se facciamo un gol noi a Milano per loro diventa dura, speriamo solo di avere una migliore condizione fisica ad aprile. Abbiamo sempre qualche giocatore fuori, dobbiamo risolvere questo problema. Bisogna cercare di sfruttare le palle gol, non siamo abituati a metterla dentro. Le occasioni mancate? Non bisogna cercare il dribbling solo perché in carriera non si è segnato molto, ma serve più convinzione e coscienza di quello che si può fare in campo. Piris? E' regolare, nelle prime partite ha fatto fatica, è migliorato tantissimo. Oggi ha fatto tre assist, due a noi e uno all'avversario (ride, ndr). Sta facendo bene, è concentrato, sono contento delle sue prestazioni. Torosidis? E' un ragazzo che ha giocato fino a due settimane fa, ha fatto tante partite in Nazionale e nelle competizioni europee. Speriamo ci aiuti, abbiamo dovuto fare questo acquisto visti i continui problemi di Dodô che non riesce ancora a recuperare".
Zeman in conferenza stampa
"Abbiamo giocato bene ma ci vuole più convinzione sotto porta. Il ritorno? Evidentemente alla Lega piaceva così. Sono due periodi diversi, vediamo come arriviamo al ritorno. Lamela e Tachtsidis? Sui fischi al greco ho già detto: c'è un dualismo che non capisco con De Rossi. Lamela crea tante palle gol e, se le segna, direste che è stato grandissimo. Torosidis? E' un terzino che ci manca. Purtroppo Dodô ha difficoltà, quindi è arrivato un giocatore importante per la sua esperienza. Stekelenburg? Ha fatto due interventi importanti, peccato non sia arrivato sul gol. Posso rimproverargli solo la rapidità a inizio azione. La Tim Cup? Noi puntiamo anche sul campionato, non abbiamo preferenza. L'assenza di Guarín nella semifinale di ritorno? Lui mette in difficoltà tutti gli avversari, non solo noi, per qualità fisiche e tecniche. L'Inter ha vinto tanto, con tanti giocatori che vanno rispettati sempre".