L'arbitro - Una vittoria nelle ultime 8 gare per la Roma con Guida. Pioggia di cartellini gialli. 13 rigori fischiati contro il Torino. VAR Di Paolo
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro
Sarà Marco Guida l’arbitro di Torino-Roma in programma domenica alle 20:45 allo stadio Olimpico Grande Torino.
Guida ha diretto la Roma per 26 volte in Serie A, per un bilancio di 10 vittorie, 7 pareggi e 9 sconfitte giallorosse. L’ultimo incrocio risale alla sconfitta per 2-0, al Franchi di Firenze, contro la Fiorentina, nello scorso maggio. Per i viola reti di Nico Gonzalez e Bonaventura.
Positivo lo score generale, ma lo stato di forma della Roma con Guida è di appena 1 vittoria, 1 pareggio e ben 6 sconfitte da gennaio 2020.
Due precedenti, entrambi vincenti contro il Torino, con Guida arbitro. Tutti e due le partite (2-0, 4-1) si giocarono nella Capitale.
Sono 60 i cartellini gialli e 2 le espulsioni (Cristante in Roma-Bologna 2-3 del 7 febbraio 2020 e Perotti in Roma-Udinese 0-2 del 2 luglio 2020).
Positivo per la Roma lo score dei calci di rigore: 7 concessi (tutti realizzati, l'ultimo appunto da Tammy Abraham col Sassuolo), 3 subiti (Roma-Juventus 1-2 del 12 gennaio 2020 e Roma-Milan 1-2 del 28 febbraio 2021 e nell'ultima direzione, contro la Fiorentina).
Sono 23 i precedenti tra Guida e il Torino in Serie A, che con lui ha un bilancio di: 10 vittorie, 5 pareggi e 8 sconfitte. 62 i cartellini gialli e ben 4 espulsioni.
Decisamente negativo il borsino rigori, visto che su 4 concessi a favore, sono ben 13 quelli fischiati contro i granata.
Il VAR sarà Di Paolo. Non è una designazione fortunata per la Roma visto lo score di 3 vittorie, 4 pareggi, 8 sconfitte. Nello specifico sono 9 le gare cosecutive che la Roma non vince con il fischietto di Avezzano davanti al monitor.
Questi gli episodi VAR (presi dalla nostra moviola) di Roma-Inter 0-2, ultima gara con Di Paolo
56' - Darmian tocca sì il pallone con il braccio, ma dopo almeno altre due deviazioni: difficile pensare di dare il rigore nonostante le tante proteste. Il VAR controlla, ma non ravvisa irregolarità.
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