L'identikit - Chi è Kristensen, pregi e difetti del nuovo esterno della Roma. GRAFICA!
Fonte: Alessandro Carducci - Qualifica di osservatore rilasciata dalla FIGC, corso di Match Analyst e Football Data Intelligence con SICS
Rasmus Kristensen è il rinforzo scelto dalla Roma per rinforzare la fascia destra. Il calciatore arriva in prestito da Leeds e sarà da capire chi, tra Karsdorp e Celik, gli farà spazio nella rosa.
LA CARRIERA DI KRISTENSEN – Muove i primi passi nella società del Brande ma cresce calcisticamente nel Midtjylland con cui firma il primo contratto da professionista nel 2016, all’età di 19 anni. Due anni più tardi passa all’Ajax, dove rimane una sola stagione prima di essere acquistato dal Salisburgo. In Austria, si mette in luce (nell'ultima stagione segna ben 7 gol) e viene notato dal Leeds che, lo scorso anno, sborsa 13 milioni per portarlo in Premier League. Kristensen fa tutta la trafila con le Nazionali giovanili prima di esordire con la Nazionale maggiore nel 2021.
I PUNTI DI FORZA – Kristensen è un giocatore a tutta fascia. Gli piace attaccare lo spazio e andare al cross ma se la cava bene anche in fase difensiva. È bravo a coprire la profondità, a capire come evolve il gioco e nell’uno contro uno cerca di posizionarsi bene con il corpo per indirizzare il calciatore verso l’esterno, con risultati migliori rispetto ad altri giocatori arrivati dall’estero. Talvolta, pur dando l’impressione di farsi saltare, riesce a recuperare con interventi in scivolata decisi ma regolari. Abbastanza veloce nel lungo, ha una buona elasticità muscolare che lo aiuta nel dribbling. Se la cava bene con i cross, soprattutto i cross bassi. I duelli aerei sono tra i punti di forza del giocatore.
Kristensen ha la possibilità di giocare sia da esterno destro, sia come difensore centrale dentro in una linea a tre o a quattro, tutti ruoli ricoperti nell’ultima parte di stagione in Inghilterra.
I PUNTI DEBOLI – Nel corso della sua prima intervista rilasciata ai canali ufficiali del Leeds, Kristensen si è definito un calciatore fisico e di temperamento (profilo perfetto per Mourinho), un calciatore che corre avanti e indietro sulla fascia. Non si è descritto come un calciatore estremamente tecnico e, infatti, non cerca giocate particolarmente complicate. Ha un buono stop ma non eccelle nella trasmissione del pallone. Non è quello che oggi verrebbe definito un giocatore bravo nell’impostazione ma non è quello che gli chiederà, nel caso, la Roma.
In fase difensiva, come accennato in precedenza, si comporta in maniera disciplinata e diligente, è tatticamente intelligente ma contro avversari di livello (come Coman due anni quando militava nel Salisburgo) può andare in difficoltà nell’uno contro uno difensivo.
PERCHÉ KRISTENSEN PUÒ SERVIRE ALLA ROMA – Pur non essendo un giocatore particolarmente tecnico, il danese sarebbe un rinforzo molto intelligente, soprattutto considerando la spesa molto ridotta. Il rapporto qualità prezzo è buono ed è un giocatore di temperamento, desideroso di migliorarsi con una grande fame di vittoria, tutti ingredienti fondamentali per José Mourinho. Con Karsdorp più fuori che dentro lo scorso anno (per vari motivi), Zalewski che preferisce giocare a sinistra e Celik che non ha convinto, può far comodo un calciatore forte fisicamente, resistente e con un po’ di esperienza in Champions e in Premier League.
Nome – Rasmus Kristensen
Ruolo – Esterno destro
Età – 25
Piede preferito – Destro
Duelli aerei 8
Cross 7
Tecnica 5,5
Dribbling 6,5
Duttilità 7
Fase difensiva 6,5