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L'identikit - Hector Bellerin, le qualità in fase offensiva e i limiti del calciatore

di Alessandro Carducci
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Alessandro Carducci - Qualifica di osservatore rilasciata dalla FIGC, corso di match analyst con Sics

Il 2 gennaio sarà il primo giorno della sessione invernale di calciomercato. La Roma non farà grandi operazioni ma dovrà risolvere la questione Karsdorp. Se l’olandese dovesse lasciare la Capitale, dovrà arrivare un sostituto e, in questi giorni, l’esterno del Barcellona Hector Bellerin è stato accostato ai giallorossi. Scopriamo le sue caratteristiche.

CARRIERA – Bellerin nasce in provincia di Barcellona e cresce nelle giovanili dei blaugrana per poi, all’età di 16 anni, passare all’Arsenal. Viene successivamente ceduto in prestito al Watford, con cui esordisce tra i professionisti all’età di 18 anni. Torna praticamente subito all’Arsenal, giocando la sua prima gara in Champions League a 19 anni contro il Borussia Dortmund. Pochi mesi dopo, arriva l’esordio anche in Premier League contro il Manchester City. Nel 2019 subisce un grave infortunio con la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro. Nel 2021, viene ceduto in prestito al Real Betis per un anno per poi, al termine della stagione, risolvere il contratto con il club londinese e firmare con il Barcellona, con cui non sta trovando moltissimo spazio, con 320 minuti giocati tra campionato e coppe, anche a causa di un infortunio muscolare che l’ha tenuto fuori da giochi per quasi un mese.
In carriera, ha vinto tre Coppe d'Inghilterra e tre Supercoppe d'Inghilterra con l'Arsenal mentre in Spagna ha conquistato una Coppa spagnola con il Real Betis.

CURIOSITÀ – Bellerin ha raccontato pubblicamente le sue difficoltà nel gestire il periodo dell’infortunio al legamento crociato, svelando di aver anche fatto ricorso all’alcol. Il terzino spagnolo è, inoltre, diventato vegano alcuni anni fa ed è un grande appassionato di moda.

PUNTI DI FORZA – Bellerin è certamente un esterno di spinta che fa della velocità dei tempi di inserimento le sue qualità migliori. Si sovrappone spesso non solo sulla fascia ma anche nel corridoio destro, attaccando anche internamente al campo pur di trovare lo spazio migliore per sorprendere la difesa avversaria. A volte frenetico, è sicuramente determinato e predilige partire palla al piede per superare in velocità il suo avversario.

PUNTI DEBOLI – In fase difensiva, Bellerin mostra applicazione ma nell’uno contro uno ma si mette spesso male con il corpo, con una postura piatta che non gli consente di essere reattivo quando l’avversario tenta il dribbling. Non sempre precisissimo negli stop, non mostra particolare qualità nemmeno nella palla filtrante o lunga in verticale. Nel dribbling, ha una sola soluzione, quella di superare in velocità l’avversario. Tenta pochissimo il tiro, avendo segnato in carriera appena 9 gol tra campionati e coppe.

PERCHÉ PUÒ SERVIRE ALLA ROMA – Se Karsdorp dovesse andare via, la Roma rimarrebbe con il solo Celik come esterno di ruolo, con il turco che si distingue più in fase difensiva che in quella offensiva. Bellerin ha, invece, qualità diverse e darebbe più spinta sulla fascia.

Nome – Hector Bellerin
Ruolo – Terzino destro
Età – 27
Piede preferito – Destro

1 VS 1 difensivo  5
Velocità 7,5
Tiro 5
Cross 6,5
Dribbling 6
Tempi di inserimento 8


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