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Roma-Lazio 2-1 - La gara sui social: "Lazio, Lazio, sento odor di rosicatio"

di Marco Rossi Mercanti
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti

La Roma ha vinto il derby e scavalcato contemporaneamente la Lazio. Questo l'esito di una stracittadina emozionante che i giallorossi, nel complesso, hanno meritato di portare a casa. Dopo un primo tempo chiuso a reti bianche, con Strakosha miracoloso su Dzeko, nella ripresa la Roma passa in vantaggio con Perotti, freddo a realizzare un giusto rigore per fallo di Bastos su Kolarov. 4' piu tardi Nainggolan, sì proprio il Ninja reduce dall'infortunio in nazionale, realizza la rete del 2-0 con un preciso destro da fuori. Sembra tutto fatto, ma un'ingenuità di Manolas al 72' causa il rigore (con l'ausilio del VAR) realizzato da Immobile. Seguono minuti di sofferenza sino al sospirato fischio finale. Al termine della partita, il popolo giallorosso, attraverso i più noti social network, ha commentato l’esito dell’incontro. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it propone ai nostri lettori i pensieri a caldo dei tifosi capitolini. 

Dopo la vittoria nel derby, è inutile sottolineare la felicità dei supporters giallorossi. Mario analizza "grande vittoria della Roma di Di Francesco, che mette in scacco Inzaghi con pressing e qualità. Lazio bloccata nelle verticalizzazioni e nelle individualità", seguito da Massimo "Nainggolan monumentale, il resto della squadra da 9 in pagella, Di Francesco ci sta sorprendendo tutti, bravissimo" e da Andrea che si complimenta soprattutto con il tecnico "questa vittoria è tua Eusebio, te la meriti tutta. Avanti così, daje Roma". Stefano, invece, elogia Edin Dzeko "quando lo vedo correre dal 1' al 96' come ha fatto oggi, mi spiego perché a quei livelli di costo non c'è nessuno come lui", con Lorenzo che gonfia il petto contro i cugini "per geolocalizzazione, tradizione, attaccamento alla maglia, ambizione, siete inferiori in tutto". Non mancano, infatti, altri commenti sarcastici nei confronti dei supporters biancocelesti, come Guido che scrive "Lazio, Lazio, sento odor di rosicatio", o Alessandro che afferma "i laziali sono come le zanzare, rompono solo le scatole" e Francesco che aggiunge "la Lazio farà ridere, ma questi tre punti pesano come un macigno". Giorgio, infine, accusa "non hanno fatto un tiro in porta e se la prendono con l'arbitro che gli ha pure assegnato un rigore con il VAR, sono proprio ridicoli", con Plinio che dà sfogo a tutta la sua gioia "nemmeno la nazionale femminile di abbronzatura integrale svedese mi ha fatto godere così tanto" e Marco che conclude citando lo striscione in Curva Sud: "L'Urbe siamo noi". E c'è da giurarci.

 

 

 

 


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