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Hellas Verona-Roma 3-2 - La moviola: doppiamente irregolare il 2-1 degli scaligeri, manca un rigore ai giallorossi

di Redazione Vocegiallorossa

Vocegiallorossa.it vi propone la lettura di alcuni episodi del match. L'arbitro si può avvalere del VAR (video assistant referee) e del suo assistente per quattro tipologie di casi: controllo della regolarità dei gol, possibili falli da calcio di rigore, possibili cartellini rossi diretti e scambi di identità di destinatari di provvedimenti disciplinari. 

SECONDO TEMPO

90'+5' - Corretto il rosso a Livramento, che entra a forbice in modo molto pericoloso su El Shaarawy.

80' - Koné trattiene Duda, viene applicato il vantaggio e il francese viene ammonito a fine azione, quando Magnani stende Mancini in scivolata all'ingresso del'area e si prende anche lui il giallo. Entrambe le decisioni sono corrette.

58' - Segnalato a Pellegrini un inesistente fuorigioco su assist di Celik.

53' - In posizione regolare Dovbyk sul cross basso di Celik, regolare il gol del 2-2. L'ucraino era dietro la linea del pallone.

47' - Giusto il giallo a Suslov per un'entrata in ritardo su Angelino.

PRIMO TEMPO

45' - Kastanos trattiene Mancini per la maglia in area di rigore, Marcenaro non fischia, il VAR non corregge neanche stavolta.

34' - Magnani segna il gol del 2-1 ma ci sono due irregolarità: l'autore del gol colpisce Ndicka con una gomitata, ma soprattutto Kastanos blocca irregolarmente l'uscita di Svilar, che viene ovviamente anticipato. Dopo il gol, il gioco resta fermo per problemi fisici a Ndicka, non per un controllo del VAR che permette all'Hellas di tornare in vantaggio con gol non regolare.

12' - Zalewski è ampiamente in fuorigioco sul lancio del compagno in occasione del gol che Marcenaro, correttamente, annulla a fine azione per permttere al VAR di intervenire in caso di errore.


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