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Roma-Parma 2-1 - La moviola: c'è il rigore assegnato agli ospiti, ma ne manca un altro per fallo di mano. FOTO!

di Redazione Vocegiallorossa

Vocegiallorossa.it vi propone la lettura di alcuni episodi del match. L'arbitro si può avvalere del VAR (video assistant referee) e del suo assistente per quattro tipologie di casi: controllo della regolarità dei gol, possibili falli da calcio di rigore, possibili cartellini rossi diretti e scambi di identità di destinatari di provvedimenti disciplinari.

SECONDO TEMPO

90'+5 - Corretto il giallo a Ibanez per un fallo su una ripartenza pericolosa del Parma.

90' - Il Parma crea un'occasione recuperando palla commettendo un fallo su Dzeko che Fabbri ignora pur vedendolo da distanza super-ravvicinata.

78' - Mkhitaryan aggancia Kulusevski da dietro, giusto il giallo che impedirà all'armeno di giocare contro il Brescia nel prossimo match.

77' - Amplissimo fuorigioco di Gervinho sul lancio dalle retrovie, giusto annullare il gol del 2-2. 

73' - Braccio largo di Mancini nel tentativo di contrastare Kucka, il pallone tocca il gomito e il VAR richiama ancora una volta Fabbri, che però decide di non assegnare il penalty sostenendo che ci sia stato un tocco di petto o di spalla. DAZN propone il fotogramma dell'azione.

71' - Diawara frana su Kucka, ci sta il giallo ai suoi danni.

48' - Corretta l'ammonizione inflitta a Bruno Peres, in netto ritardo su Hernani.

PRIMO TEMPO

31' - Hernani abbatte Pellegrini al limite dell'area di rigore, incomprensibile decisione di Fabbri che lascia giocare il Parma. Manca ovviamente anche il cartellino giallo al centrocampista ospite.

6' - Il VAR richiama Fabbri dopo un contrasto tra Cristante e Cornelius, con il 4 giallorosso che non prende mai il pallone ma tocca la gamba dell'attaccante del Parma. Rigore assegnato correttamente, così come corretto è il cartellino giallo nonostante la chiara occasione da gol negata al danese, visto che l'intervento era volto a trovare il pallone. Restano dei dubbi sulla modalità con la quale a volte ci si affidi all'on field review mentre altre volte si preferisce lasciar correre, senza approfondire l'accaduto.


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