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Roma-Shakhtar Donetsk 3-0 - La moviola: Alan Patrick giù in area, non è rigore

di Redazione Vocegiallorossa

Vocegiallorossa.it vi propone la lettura di alcuni episodi del match. L'arbitro si può avvalere del VAR (video assistant referee) e del suo assistente per quattro tipologie di casi: controllo della regolarità dei gol, possibili falli da calcio di rigore, possibili cartellini rossi diretti e scambi di identità di destinatari di provvedimenti disciplinari.

SECONDO TEMPO

83' - Ammonito Mancini per fallo reiterato, come da segnale dell'arbitro: provvedimento giusto, ma l'azione si sarebbe dovuta fermare prima per un contrasto irregolare su Carles Perez al limite dell'area di rigore.

67' - Va giù da solo Alan Patrick dopo la parata di Pau Lopez: non c'è rigore per lo Shakhtar.

58' - Intervento da dietro di Alan Patrick su Diawara: corretta l'ammonizione, con un vantaggio che non viene concesso per un infortunio occorso al guineano. Scelta che lascia molti dubbi: la Roma avrebbe sviluppato una interessantissima azione offensiva.

54' - Kumbulla interviene fallosamente da dietro su Junior Moraes, che stava portando il pallone sulla trequarti giallorossa: corretta l'ammonizione ai suoi danni.

PRIMO TEMPO

23' - Posizione perfettamente regolare di Pellegrini sull'assist di Pedro in occasione del gol dell'1-0.

10' - Qualche dubbio sulla segnalazione di fuorigioco di Pellegrini: Vitao sembrava tenerlo in posizione regolare. Il numero 7 calcia comunque fuori: qualora avesse segnato, il VAR avrebbe potuto verificare con precisione.


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